Università parola, con tanto di hashtag, di tendenza su Twitter. E’ la sorpresa con cui da questa mattina che gli utenti del social network di notizie e microblogging stanno avendo a che fare tra lo stupore generale di molti.
Già, perché fino ad oggi che ci fosse una valanga di tweet contententi la parola #Università non era mai davvero successo tanto da farla balzare tra i primissimi posti degli argomenti più discussi del giorno al pari della presunta censura tentata dai vertici Rai contro Fedez, del 19esimo scudetto (con tanto di festa in barba a qualsiasi divieto di assembramento) dell’Inter e delle ultime offerte del colosso commerciale Amazon.
In molti quindi si sono chiesti il perché di tanta attenzione, twittando i loro dubbi e quindi innescando una sorta di circolo vizioso che ha fatto salire ancor di più la parola #Università tra le tendenza in Italia.

Diversi i tweet esilaranti che è possibile leggere: da quello di “Pincopallino” che ci vede un complotto da parte di qualche suo conoscente per obbligarlo finalmente a stampare quegli appunti che non vorrebbe nemmeno leggere a quello di Kiki che entra su Twitter per rilassarsi e dimenticare i guai del suo percorso di studi e si ritrova a leggere sempre e solo di università. Anche se la domanda che sembra essere comune davvero a tutti è sempre e solo una: perchè?


Di conferme ufficiali non ce ne sono ma sembra che ad innescare la valanga di tweet universitari sia stato l’intervento pubblicato sul Corriere della Sera della ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, e di cui anche noi di CorriereUniv abbiamo parlato stamattina .
Servirà a spiegare il mistero della giornata più social dell’Università?