Avere dei dubbi ed esprimerli è il primo modo per cambiare mentalità e pensare in maniera propositiva ed attiva alle scelte successive. Ovviamente parliamo di buone domande che invitano alla riflessione e al confronto. Sappiamo tutti quanto sia importante avere degli obiettivi ed impegnarsi per raggiungerli.
Avere un obiettivo è come decidere la meta per le vacanze. Solo se sai dove andare puoi iniziare a programmare il viaggio, a prenotare gli spostamenti e a comprare quello che ti manca ma che ti serve per affrontare quell’esperienza.
I passi della scelta
Il pericolo più grande dopo la maturità è quello di perdersi. Se avete deciso di andare all’Università o ne siete almeno incuriositi ecco una guida per facilitare il vostro processo di scelta, suggerendo i passi da compiere verso la costruzione del vostro futuro.
- PROGETTO – Siete in un’età in cui la formazione è al centro delle vostre attività e ricordatevi che non si cerca un lavoro, ci si forma per il lavoro. Risparmierete tempo, ed energia. Non esistono etichette esistenziali: “non sono portato per…” “ ho sempre detestato la matematica…” “ non ho capacità di fare amicizie”. Liberatevi dai retro pensieri, dalle linee guida dettate da parenti ed amici che pur nelle loro benevole intenzioni, tendono a plasmare le nostre aspirazioni. Il supporto, l’accompagnamento di persone con esperienza è importante nel vostro cammino, ma prima di tutto ascoltate voi stessi, liberandovi da condizionamenti interni ed esterni. Fate tesoro di tutte le conoscenze acquisite in anni di studio per elaborare il vostro progetto.
- MOTIVAZIONE – La motivazione è il propulsore dei nostri pensieri e delle nostre azioni.
- ASCOLTO – Ascoltare noi stessi e gli altri, con umiltà, senza pre-giudizi in un atteggiamento aperto e costruttivo.
- OBIETTIVO – Ogni progetto è costellato di micro-obiettivi che ci permettono di giungere ai nostri obiettivi di medio e lungo termine. Al principio di un percorso l’individuazione degli obiettivi, costituirà il faro-guida.
Procediamo per step
- CHE COSA SO FARE?
In che cosa sono bravo? Nella scrittura, nell’organizzare le feste, nelle relazioni, nei numeri, nella gestione dei soldi, nel vivacizzare le discussione, nel creare eventi…
- QUALI SONO I MIEI VALORI?
In che cosa credo. Quali sono i valori che guidano i pensieri e le mie azioni
- CHI VORREI DIVENTARE?
Se vi proiettate da qui a 10 anni, sarete un imprenditore, un impiegato, un libero professionista? Prima di decidere il corso di studi, sforzatevi di capire quale professione vorreste svolgere, piena libertà, consapevolezza ed autonomia di giudizio.
- STUDIO COSA-DIVENTO CHI?
Iscriversi ad una facoltà, ad un corso di laurea per un interesse sommario verso una materia, senza avere riflettuto sul mestiere che vorreste intraprendere, predispone ad un percorso articolato e faticoso nel raggiungimento di un appagamento lavorativo e personale. Se vi avvicinate alla scelta universitaria con un approccio vago e confuso: “Mi piace viaggiare, mi iscrivo a Lingue; sono bravo in italiano, mi segno a Lettere; vorrei essere utile agli altri, mi iscrivo a psicologia”, l’esito formativo-professionale, potrebbe essere deludente. “Studio cosa divento chi” costituisce la base progettuale del tuo percorso formativo-professionale. Individua la professione che ti interessa e poi in-formarti su come arrivare al tuo obiettivo.
Progetti per il futuro: le domande da porsi
- Come ti immagini la tua vita tra 5 anni?
- Cosa faresti se fossi sicuro di non poter fallire?
- Quali sono le 5 cose per te più importanti?
- Per cosa sei disposto a soffrire oggi?
- Chi è la persona che ammiri di più al mondo?
- Quali sono i tuoi 3 più grandi talenti?
- Se ti rimanesse un’ora di vita, come la spenderesti?
- Quando è stata l’ultima volta che ti sei sentito vivo?
- Quale lavoro saresti disposto a fare anche gratis?
- Cosa faresti se non avessi paura?