Maturità 2022, prepararsi alla prima prova: il tototema ed esempi per allenarsi

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Il 22 giugno si avvicina. Manca sempre meno alla Maturità 2022 e molti studenti si stanno chiedendo quali potrebbero essere le tracce che sveleranno da viale Trastevere. Per ogni maturando prevedere in anticipo i possibili temi è da sempre un importante punto di partenza in vista della prova finale del proprio percorso scolastico. Continua la lettura di questo articolo, abbiamo cercato di raccogliere dei consigli per prepararti alla prima prova, analizzando cosa è successo negli anni precedenti. Troverai anche degli esempi delle varie tipologie di tema con cui potrai allenarti.

Conoscere gli argomenti prima della maturità significherebbe potersi preparare al meglio sulla prova, eliminando una buona parte del carico di ansia da esame. Come sappiamo, ovviamente questo non è possibile. Eppure un modo per anticipare alcune tracce del Ministero dell’Istruzione c’è: grazie ad anniversari, ricorrenze storiche e indizi, possiamo avanzare delle previsioni. 

Prima prova maturità 2022, su cosa puntare?

Ripassate tutti gli autori del Novecento ma in particolare: Pirandello, Sciascia, Pavese, Saba, Pasolini, Gadda, Levi, Calvino e Marinetti.

Giovanni Pascoli, Elsa Morante, Luigi Pirandello e Eugenio Montale sono tra gli autori solitamente proposti dal Ministero per le simulazioni nazionali di prima prova. Si tratta quindi di scrittori che possiamo definire ‘classici’, sicuramente conosciuti dagli studenti, perché trattati durante l’ultimo anno o semplicemente perché rientrano nelle più comuni letture.

Allenatevi a scrivere e ad analizzare i testi preparati durante l’anno, ascoltate il telegiornale e leggete articoli di attualità che durante la composizione scritta potrebbero fornirvi degli ottimi collegamenti utili per aumentare il punteggio.

I professori di italiano consigliano in particolar modo di potenziare le capacità:

  • riassuntive del brano in versi o in prosa proposto, mostrando la capacità di spiegare il senso del testo prescelto;
  • analitiche in merito all’analisi testuale sotto il profilo della sintassi, delle figure retoriche, di posizione suono e significato, dell’analisi tematica, dell’analisi fonica;
  • di contestualizzare il testo proposto effettuando collegamenti inter-testuali fra testi dello stesso autore e testi di autori diversi rilevando eventuali affinità tematiche e stilistiche.

Prima prova, cosa è uscito negli ultimi anni

Nel 2017 a creare non poca sorpresa tra i maturandi fu Versicoli quasi ecologici una poesia di Giorgio Caproni. Per il saggio breve invece la proposta del ministero è stata sulle nuove tecnologie e il mondo del lavoro ed il “miracolo economico” italiano.

Nel 2018, invece, a lasciare a bocca aperta gli studenti fu un estratto di un romanzo dello scrittore Giorgio Bassani. Le altre tipologie vertevano su: il dibattito bioetico sulla clonazione, il tema della solitudine, il principio dell’eguaglianza formale e sostanziale nella Costituzione partendo da un brano tratto da un discorso di Aldo Moro ed uno dedicato ad Alcide De Gasperi.

Nel 2019 la simulazione nazionale della prima prova scritta proponeva per l’analisi del testo Eugenio Montale con L’agave sullo scoglio e Il fu Mattia Pascal di Pirandello. Per le tracce del testo argomentativo, invece, c’è stato un tema sull’intelligenza artificiale nella gestione della vita quotidiana e il Made in Italy.

In quell’anno le tracce della maturità hanno infine proposto un testo di Giuseppe Ungaretti con Il Porto Sepolto e gli Adelphi di Leonardo Sciascia. Insieme a personaggi come Dalla Chiesa, Bartali, Stajano e Montanari per il saggio breve e i temi di attualità.

Nel 2020 l’esame di maturità, così come la quotidianità di noi tutti, è stata modificata ed ha subito enormi cambiamenti. Alle emozioni che di solito accompagnano i maturandi, si sono aggiunte la tristezza di non condividere un momento di tensione coi compagni di scuola e l’ansia di contrarre un virus che ha paralizzato gran parte del mondo.

La pandemia ha infatti stravolto anche lo svolgimento dell’esame di Maturità. Sia nel 2020 che l’anno successivo, dopo mesi di didattica a distanza, i maturandi hanno dovuto fronteggiare il maxi orale e l’elaborato da consegnare.

Possibili tracce per la prima prova maturità

Come anticipato, un modo per prevedere le tracce è quello di non sottovalutare anniversari e ricorrenze storiche che cadono quest’anno. Te ne segnaliamo alcune:

  • 200 anni dalla morte di Antonio Canova. Il massimo esponente del neoclassicismo italiano e per questo soprannominato “il nuovo Fidia”. Scultore di Amore e Psiche, Le tre grazie e del Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria. 
  • 200 anni dalla nascita di Louis Pasteur. L’inventore del vaccino antirabbico. Potrebbe essere inserito in uno dei temi argomentativi, proprio per il legame che le sue scoperte hanno avuto in campo medico, in riferimento all’epidemia che stiamo vivendo.
  • 150 anni dalla morte di Giuseppe Mazzini. Fondatore della Giovine Italia, politico e filosofo che ha contribuito alla nascita di uno Stato unitario. Moriva a Pisa sotto il falso nome di dottor Brown, clandestino in patria dopo anni di lotte e di esilio.
  • 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini. Durante la sua vita fu sottoposto a un giudizio continuo e a pubbliche critiche. Pasolini, marxista e ateo convinto, è senz’altro uno dei maggiori artisti e intellettuali italiani del XX secolo.
  • 100 anni dalla morte di Giovanni Verga. Aristocratico di nascita e reazionario in campo politico. Il maggiore esponente del Verismo italiano è uno degli autori che si approfondiscono durante l’ultimo anno scolastico.
  • 50 anni dalla morte di Dino Buzzati. Scrittore e giornalista, Buzzati è uno degli autori più importanti del Novecento italiano. L’autore de Il deserto dei Tartari ha molte possibilità di essere scelto tra le tracce dell’analisi del testo.

e ancora:

  • 570 anni dalla nascita di Leonardo da Vinci. Le sue opere, invenzioni, dipinti e progetti non andrebbero sottovalutate in vista della prima prova di maturità.
  • 380 anni dalla morte di Galileo Galilei. Padre della scienza moderna, fisico, astronomo e filosofo italiano che, attraverso le sue scoperte, come la teoria eliocentrica, ha contribuito allo sviluppo scientifico.
  • 190 anni dalla nascita di Édouard Manet. Il pittore francese è considerato uno dei protagonisti del rivoluzionario movimento artistico dell’Impressionismo, nonostante l’autore esprimesse costante volontà di distaccarsi da esso.
  • 140 anni dalla morte di Charles Darwin. Padre della teoria dell’evoluzione della specie e della legge sulla selezione naturale, le scoperte dello studioso hanno caratterizzato secoli di dati naturalistici.
  • 110 anni dalla morte di Giovanni Pascoli. Autore di Myricae, una delle raccolte di poesie più importanti del ‘900. La sua poetica del fanciullino si inserisce facilmente in lizza tra le possibili tracce per lo scritto in quanto manca tra quelli scelti dal 1999.

Esempi di prima prova

Le tipologie delle tracce sono diverse: due analisi del testo, 3 tracce di testo argomentativo e 2 temi di attualità.

Di seguito trovate alcuni esempi delle prove degli anni precedenti di tutte le varie tipologie, utilissimi per allenarsi prima del grande giorno.

  1. ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO – Tipologia – A
  2. ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO – Tipologia – B
  3. PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO – Tipologia – B
  4. RIFLESSIONE CRITICA DI CARATTERE ESPOSITIVO – ARGOMENTATIVO SU TEMATICHE DI ATTUALITA’ – Tipologia – C

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