Tre scienziati italiani premiati per le cellule staminali: sono i primi europei al mondo

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Elena Cattaneo, scienziata italiana e senatrice a vita

 

I tre scienziati italiani – primi europei a essere insigniti del prestigioso riconoscimento – sono stati premiati per il loro impegno pubblico e la loro opera di instancabile divulgazione in difesa dei più rigorosi standard scientifici e medici nel recente dibattito sulle terapie a base di cellule staminali.

Paolo Bianco (Professore Ordinario di Anatomia Patologica e direttore del Laboratorio Cellule Staminali di Sapienza Università di Roma), Elena Cattaneo (Professore Ordinario di Farmacologia, direttrice del Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle Malattie Neurodegenerative dell’Università degli Studi di Milano) e Michele De Luca (Professore Ordinario di Biochimica e direttore del Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia) sono i vincitori dell’edizione 2014 del premio internazionale ISSCR Public Service, conferito a personalità che si sono distinte per il loro impegno pubblico nel campo della ricerca sulle cellule staminali e della medicina rigenerativa.

Lo ha annunciato oggi la più importante società internazionale per la ricerca sulle cellule staminali, premiando il ruolo decisivo avuto dai tre scienziati nella difesa dei principi basilari della scienza e della medicina, a garanzia della sicurezza dei pazienti e della reale efficacia delle terapie avanzate.

Si legge infatti nella motivazione del prestigioso riconoscimento: “Bianco, Cattaneo e De Luca sono stati scelti per il loro recente impegno nel dibattito pubblico e politico in Italia, in cui hanno sostenuto la necessità di rigorosi standard scientifici e medici e di un controllo stringente da parte degli enti regolatori nell’introduzione in clinica di nuovi trattamenti a base di cellule staminali”.

L’International Society for Stem Cell Research (www.isscr.org) è un organizzazione indipendente, senza scopo di lucro, fondata per promuovere e favorire lo scambio e la diffusione di informazioni ed idee relative alla cellule staminali, incoraggiare il campo della ricerca sulle cellule staminali e promuovere la conoscenza professionale e pubblica in tutte le aree della ricerca e dell’applicazione clinica delle cellule staminali.

È la prima volta che tra i vincitori, scelti dal Comitato direttivo dell’organizzazione, compaiono scienziati europei. Il premio infatti, giunto alla sua quarta edizione, è stato assegnato in passato a Robert Klein (2011), Rob e Cheryl McEwen (2012) e Hiromitsu e Betty Jean Crouch Ogawa (2013).

La cerimonia di premiazione avverrà durante il 12mo Meeting Annuale dell’ISSCR che si terrà a Vancouver (Canada) dal 18 al 21 giugno 2014. Insomma, un premio all’Italia e alla sua ricerca.

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