”Ma tu sei nata a Napoli? Ma parli bene l’italiano. Complimenti!”. Papa Francesco ha colto un accento partenopeo nel saluto di una studentessa giapponese che oggi, nel cortile di San Damaso, lo ringraziava per aver concesso ”un po’ del suo prezioso tempo” ad un gruppo di giovani provenienti dal Giappone.
La traduttrice ha poi confermato al Pontefice che effettivamente la ragazza di Tokyo e’ di origine italiana per parte di uno dei genitori.
”Siete bravi, eh”. Papa Francesco ha poi elogiato i circa 200 studenti giapponesi che hanno intonato l’inno della loro scuola di Tokyo. ”C’e’ il principio di reciprocita’ anche nel dialogo: quando uno dice una cosa, l’altro deve dire un’altra. Ma io non so cantare: non posso!”, ha aggiunto Francesco.