Dalle tende della Columbia alle bandiere palestinesi a Harvard, dall’evacuazione alla Sorbona all’assemblea alla Sapienza. Nelle università di diverse parti del mondo continua a dilagare la protesta contro la guerra a Gaza e le collaborazioni dei singoli atenei con Israele. Il movimento ha coinvolto anche gli istituti della prestigiosa Ivy League, in prima linea contro il sostegno Usa al governo di Benjamin Netanyahu.
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