Il rettore di Sassari, Gavino Mariotti, è indagato per mafia. Il nome del numero uno dell’ateneo sardo, secondo quanto si apprende, compare negli atti dell’inchiesta denominata “Monte Nuovo” che a settembre aveva portato a 31 arresti in Sardegna.
A dicembre il Riesame aveva escluso l’associazione mafiosa e segreta, ma adesso il pm Emanuele Secci ha chiuso l’indagine puntando ancora su quell’accusa facendo così salire a 34 il numero degli indagati. Tra loro figura appunto il rettore di Sassari che attualmente è schierato con il centrodestra come candidato sindaco per le elezioni che si terranno l’8 e il 9 giugno.
“Dalla magistratura non ho ricevuto ancora nessuna notifica, nessun atto. Mi sono confrontato con i vertici dei partiti che mi sostengono, a livello romano, e tutti mi hanno impedito di dimettermi e mi hanno chiesto di proseguire con la mia candidatura. Io, con il cuore a pezzi, proverò a farlo” – ha spiegato Mariotti nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta oggi in cui il rettore è apparso molto provato e a fatica è riuscito a trattenere le lacrime – Il momento è difficilissimo. Nella mia vita mai ho approfittato di nessuna posizione. Non so di cosa sono accusato, se non dalla stampa”.
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