“E’ il momento di lavorare alla delega sul decreto Madia che ci indica la strada per il riordino degli enti e per definire lo status giuridico dei ricercatori”, ad affermarlo è stato il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, a margine del convegno [email protected].
Se quindi, il mondo dell’università italiana non verrà riformata in maniera drastica, come affermato in una intervista rilasciata a CorriereUniv dalla senatrice Pd e relatrice del testo della Buona Scuola, Francesca Puglisi, lo stesso non potrà dirsi del mondo della ricerca, da anni in attesa di una ridefinizione che valorizzi i tanti precari attualmente impiegati.
“Al momento si è ora ancora nella fase di raccolta dei dati – ha spiegato il ministro – si stanno misurando gli effetti degli interventi fatti finora e qualcosa di concreto emergerà nei prossimi mesi, entro l’estate”.
“E’ un governo, il nostro, che può già rivendicare misure specifiche – ha proseguito l’ex rettore dell’Università per stranieri di Perugia, riferendosi all’aumento dei fondi per la ricerca, passati dall’1,27% del all’1,31% del Pil – sembrano pochi spiccioli, ma corrispondono a un miliardo e mezzo in più in questo anno e mezzo”.
La riforma degli enti di ricerca dovrebbe condurre a una più stretta sinergia con la Presidenza del Consiglio: “La politica della ricerca la deve fare il capo del governo, non un ministro, perché si lega a un processo di reindustrializzazione del Paese”, ha spiegato Luigi Nicolais, presidente uscente del Cnr.
Una cooperazione tra enti di ricerca e Stato che, però, non dovrà escludere, ma anzi incentivare l’apporto dei privati: “Abbiamo bisogno delle stesse regole che esistono nelle altre nazioni per poter competere con loro – ha spiegato il rettoe dell’Università di Tor Vergata, Giuseppe Novelli – Quindi aprirle davvero ai capitali privati”.
Related Posts
Iscrizioni agli atenei online cresciute del 300% in dieci anni. Bernini: “Adesso regole uguali per tutti”
Si è insediato ieri alla Camera l'intergruppo sulle università telematiche dove nel 2023 ci sono stati oltre 236mila iscritti.
19 Aprile 2024
Proteste nelle Università, la Crui sceglie la strada del dialogo “ma l’agenda non la decide chi contesta”
La Conferenza dei Rettori approva un documento in risposta alle pesante contestazioni che si sono verificate in queste settimana all'interno degli atenei. "Optare per eventi online quando sono a rischio ma non bisogna cancellarli".
18 Aprile 2024
Bonus Università private, gli importi per il 2024 e i requisiti per ottenere la detrazione
L’agevolazione consiste in una detrazione fiscale Irpef rivolta a chi sceglie di portare avanti un percorso di studio in un ateneo non statale
18 Aprile 2024
Seduti davanti all’Università: protesta di Ultima Generazione per lo “sciopero dell’istruzione”
Protesta davanti all'ingresso dell'ateneo veneto: protagonista una studentessa di 17 anni.
16 Aprile 2024