Primo giorno di scuola per i ragazzi di Sardegna, Liguria, Emilia Romagna, Abruzzo, Campania, Sicilia e Calabria. Sarà una giornata particolare, però, per gli studenti di Casal di Principe, centro del casertano tristemente famoso per motivi di camorra, che oggi, però, accoglie il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza.
La cerimonia, in programma dalle 9.30 al Teatro della Legalità, ha visto riunirsi insegnanti, studenti e autorità locali. Successivamente il ministro in persona passerà a visitare i beni confiscati “Casa Lorena”, e la scuola “Leopardi” di San Cipriano d’Aversa. Alle 15, sempre a San Ciprinao d’Aversa, è previsto un incontro al “Tempio” con i dirigenti scolastici della Regione Campania.
Una giornata diversa per gli studenti casertani, una nuovo inizio scolastico che si preannuncia come sempre difficile e – allo stesso tempo – pieno di speranze. Il 6 aprile 2012 il comune è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. Ma la commissione straordinaria prefettizia, in carico dal 17 aprile 2012, ha in mano un programma di prim’ordine, con lotta all’abusivismo edilizio, monitoraggio delle licenze commerciali, sistema di videosorveglianza con telecamere, esecuzione di importanti opere pubbliche, gara per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, con il sistema porta a porta, e bonifica delle discariche abusive. Anche la Commissione sarà presente all’incontro di oggi con il ministro Carrozza.
“Quella di oggi non è una passerella – ha commentato il ministro. Io sono qui per dimostrare l’impegno e la volontà di ascoltare e per riconoscere il ruolo centrale degli insegnanti. Da Nord a Sud la scuola è presente, in ogni città, in ogni quartiere. Rappresenta lo Stato nel miglior modo possibile e gli insegnanti sono i nostri testimoni”. A loro, come riporta l’agenzia Dire, ha rivolto l’augurio “di poter rappresentare lo Stato, l’istruzione, la cultura, la legalità e tutti i messaggi legati al nostro concetto di scuola pubblica”.
