Abolire l’alternanza, introdurre il reato di omicidio sul lavoro e fermare la strage dei lavoratori: sono queste le priorità degli studenti in vista del 1 Maggio. A scandirle i collettivi Cambiare rotta e Osa nazionale che hanno organizzato un presidio con corteo a Firenze in programma proprio per mercoledì prossimo.
“Dalla scuola all’università, dai percorsi di Alternanza agli stage che attestano l’appiattimento della filiera formativa sulle esigenze del mondo produttivo, l’attuale modello di formazione legittima e riproduce questo stato di cose: abitua gli studenti alla precarietà, allo sfruttamento e, addirittura, alla morte sul lavoro – spiegano gli studenti – Se in passato unire sullo stesso asse studenti e operai ha rappresentato un’arma determinante nello scontro di classe, è più urgente che mai riproporre quest’alleanza: schiacciati dallo stesso sistema, figli della stessa rabbia, anche il 1 Maggio saremo fianco a fianco. Mentre le aziende massimizzano i profitti tagliando su ogni spesa ritenuta superflua come la tutela delle nostre vite, e in tutta Europa si prova a rilanciare l’economia accelerando il riarmo, il governo Meloni combatte due guerre: quella sul campo internazionale, finanziando l’Ucraina e Israele e schierando le navi nel Mar Rosso, e quella contro i diritti delle classi popolari e delle fasce giovanili” concludono i giovani che si danno appuntamento mercoledì a Firenze in via Mariti.
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