Piccoli Greta Thunberg crescono. In Australia un gruppo di giovani studenti è riuscito nell’impresa di vincere una causa contro il Governo imponendogli di attuare delle politiche finalmente efficaci per fermare il riscaldamento globale.
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“Un milione dei giovani australiani di oggi saranno ricoverati in ospedale per stress da calore almeno una volta nella vita; la Grande Barriera Corallina morirà, come anche le foreste di eucalipti lungo la costa orientale d’Australia, se non sarà fermato il riscaldamento globale” ha dichiarato un giudice di corte federale in una causa intentata contro la ministra federale dell’Ambiente Sussan Ley da un gruppo di otto studenti di scuola media. I ragazzi si sono conosciuti attraverso il movimento di ‘sciopero da scuola per il clima’ avviato proprio da Greta Thunberg.
Il giudice ha stabilito che la ministra Ley ha un “dovere di diligenza” per proteggere gli alunni stessi e l’ambiente dagli impatti del cambiamento climatico, ma ha respinto la richiesta di bloccare l’estensione, già concessa dalla ministra, di una miniera di carbone presso Gunnedah nell’entroterra di Sydney. La miniera rilascerà nell’atmosfera 100 milioni di tonnellate di CO2, causando un aumento del riscaldamento globale. Il giudice ha aggiunto tuttavia di non ritenere che “sia stata stabilita una ragionevole valutazione di violazione del dovere di diligenza” da parte della ministra Ley. L’avvocato degli studenti, David Barnden, ha comunque descritto le conclusioni del giudice “una vittoria prima al mondo”.
