XX Anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio
Venti anni fa, quando due attentati mafiosi uccisero a distanza di pochi mesi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, la maggior parte di loro non era neanche nata. E di quelle tragedie conservano le immagini che negli anni hanno osservato attraverso Tv, libri, giornali, internet. Ma il 23 maggio, dopo vent’anni esatti, torneranno in quei luoghi, a Palermo, per ricordare quel giorno e ribadire insieme, con forza, il loro “No alla mafia”.
Sono gli studenti che il 22 maggio saranno a bordo delle due Navi della Legalità che partiranno da Napoli e Civitavecchia per arrivare, la mattina del 23, a Palermo. Fanno parte di quella generazione sulle cui gambe, come diceva Falcone, continueranno a camminare le idee e a vivere le tensioni morali che hanno caratterizzato la stagione più importante della battaglia dello Stato contro la mafia. In fondo, l’obiettivo del Viaggio della Legalità e delle manifestazioni che si svolgeranno durante la giornata del 23 è proprio questo: tramandare di generazione in generazione la cultura della legalità e l’impegno a contrastare tutte le mafie. Fin dai banchi di scuola.
La Nave della Legalità sul Web. Una veste grafica vivace e dinamica. Immagini, video e contenuti aggiornati costantemente. Interattività e multimedialità. E’ salpata anche sul web la “Nave della legalità”. Il portale è stato immaginato come una nave virtuale. E anche virtuosa. Vuole, infatti, accompagnare tutti gli studenti nel viaggio della legalità. Si naviga sul web come sulla nave vera, si condivide una testimonianza, si viaggia insieme nel segno dell’impegno civile e dell’unità degli ideali.
Nella “Nave della legalità” virtuale trovano spazio l’interattività e la multimedialità. Gli studenti, infatti, potranno inserire video e immagini in un’apposita galleria (inviandoli all’indirizzo: [email protected]) e potranno lasciare direttamente tramite un’applicazione specifica brevi messaggi nella bacheca dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Il portale è stato pensato per essere uno strumento di dialogo e di scambio costante tra le Consulte Provinciali degli studenti, le scuole e i docenti, che potranno trovare risorse utili per la didattica e spunti di approfondimento da utilizzare in classe con gli alunni. Il sito è ottimizzato per la navigazione su tutti i dispositivi mobili.