Testa contro lo spigolo del banco: è l’ennesimo atto di bullismo che ha dovuto subire uno studente di un istituto scolastico della provincia di Ferrara i cui genitori, stanchi ormai di vedere il proprio figlio in preda ad angherie di ogni tipo, hanno deciso di denunciare i vertici della scuola. L’istituto, secondo la loro versione, non avrebbe vigilato abbastanza né adottato provvedimenti per arginare il gruppo di bulli che da mesi perseguita il loro figlio.
L’ultimo episodio risale a qualche giorno fa: durante la lezione di matematica, in un momento in cui l’insegnante era intento a sistemare delle verifiche, uno studente di 13 anni ha preso di mira un compagno di classe, più piccolo di lui di un anno, e gli ha sbattuto la testa contro lo spigolo del banco. Allertato dagli altri alunni, il professore è immediatamente intervenuto e ha chiamato sia il 118 che i carabinieri.
Lo studente vittima dell’episodio di bullismo ha subito un trauma cranico minore con ferita trattata con cinque punti di sutura e una prognosi di 10 giorni. Già dall’inizio dell’anno scolastico il ragazzo aveva subito intimidazioni e violenze da parte di un gruppetto di bulli e a dicembre i genitori fecero una prima denuncia ai carabinieri per minacce.
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