Un giovane direttore per l’Università di Salerno

aurelio_tommasetti.jpgIl prof. Aurelio Tommasetti (in foto), ordinario di Economia Aziendale, è stato eletto direttore del Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali dell’Università di Salerno .
L’elezione si è tenuta ieri 20 ottobre durante il consiglio di dipartimento in cui il prof. Tommasetti ha raccolto 42 voti su 45 aventi diritto (3 le schede bianche).
Una candidatura unitaria quindi che vedrà il prof. impegnato sui seguenti punti programmatici:
Rimarcare il profilo aziendale in Facoltà e in Ateneo.
Rafforzare la capacità di sviluppare progetti, supportando i colleghi nel reperimento di risorse e sfruttando al meglio le opportunità europee.
 Coinvolgere i giovani in assenza di adeguate prospettive di progressione verticale (con la conseguenza di difficoltà nel reclutamento) attraverso altre forme di incentivazione, come la valorizzazione (interna e verso l’esterno) del loro percorso formativo e sostegno durante la fase di placement, oltre al supporto nell’acquisizione di risorse per i loro progetti di ricerca come l’istituzione di premi e riconoscimenti.
Rafforzare lo spirito di competizione rispetto ad altre strutture dipartimentali, rimarcando l’identità aziendale (unica nell’Ateneo) ma anche di collaborazione con altre strutture, di ateneo, nazionali e internazionali, per il procacciamento di risorse (bandi e progetti).
 Ottimizzare, ove necessario, le attività routinarie attraverso una analisi dei processi interni per velocizzare i tempi di evasione delle richieste e snellendo le attività amministrative, garantendo sempre una maggiore trasparenza.
Migliorare la qualità di vita dipartimentale attraverso un rafforzamento del dialogo con le strutture centrali (anche con l’obiettivo di acquisire nuovi spazi), un ripensamento e razionalizzazione degli spazi esistenti rendendoli più funzionali alla ricerca (per esempio “isole per il ricevimento studenti”), una riduzione degli archivi cartacei (digitalizzazione documentale), la creazione di gruppi di lavoro misti Docenti e PTA, lo sviluppo di percorsi di formazione e aggiornamento del personale.
Stimolare la ricerca attraverso sistemi di riconoscimento basati sui risultati e valorizzare la produzione scientifica, come per esempio la collana di Dipartimento, attraverso sistemi di referaggio nazionale e internazionale.
Proseguire nei percorsi di internazionalizzazione, riprendendo il rilevante lavoro svolto dalla commissione e definendo in sede di preventivo risorse da destinare a ricercatori che si dedicano a lavori squisitamente internazionali
Investire sull’Alta formazione, rivendicando la storia del Dipartimento nella formazione post-laurea (Master e Dottorati) in modo da accreditare e valorizzare, attraverso l’istituzione di progetti e/o strutture ad hoc, a livello di Ateneo le competenze sviluppate in questi anni.
 Pensare e investire in strategie di comunicazione (unitarie) delle iniziative dipartimentali al fine di rendere attrattivo il Dipartimento agli occhi dei nostri stakeholder (studenti, giovani ricercatori, imprese, altre strutture dipartimentali ect.)

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