Il Gruppo Gas Plus, attivo nei principali settori della filiera del Gas Naturale, e operante nei settori dell’esplorazione, produzione, acquisto, distribuzione e vendita sia all’ingrosso sia al cliente finale, offre ottime opportunità di stage per giovani freschi di laurea. La società ricerca degli stagisti che ricopriranno il ruolo di Assistente nel settore concessioni, gare e tariffe, per una durata di 3 mesi.
L’esperienza di stage intende favorire l’apprendimento di competenze specifiche relative al ruolo di assistente nei settori indicati attraverso il coinvolgimento crescente in tutte le principali aree di attività della funzione. I candidati dovranno essere in possesso di una laurea triennale in Economia o Ingegneria Gestionale, conseguita da non più di 18 mesi, con brillante valutazione finale.
L’età massima ammessa per essere assunti allo stage è 28 anni; oltre al titolo, la società richiede che il candidato abbia una buona conoscenza dell’inglese e degli strumenti informatici e che abbia consolidato dimestichezza nel settore dell’economia di impresa. Completano il profilo spiccate doti relazionali e propensione al lavoro di gruppo, capacità di gestire lo stress e disponibilità a spostamenti.
La sede lavorativa si trova a Brescia; il Gruppo Gas Plus offre agli stagisti 500 euro mensili di rimborso spese. Per proporsi all’offerta di stage occorre inviare il curriculum all’indirizzo email [email protected].
Related Posts
Concorso polizia di Stato, si cercano 1500 vice ispettori: requisiti e scadenze
Le candidature si possono presentare fino a mercoledì 30 aprile. Cosa prevede il bando
4 Aprile 2025
Enel in cerca di talenti: al via ‘Innothon’ il contest su energia e Ai
Il talento applicato all’innovazione, le nuove generazioni protagonisti del futuro dell’energia. Sono alcune delle caratteristiche della nuova edizione…
31 Marzo 2025
Stage, perché il titolo di studio e l’età influenzano le future assunzioni
Finita Garanzia giovani, i tirocini extracurriculari sono scesi a 284mila
26 Marzo 2025
Proposta di legge per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di stipendio
La proposta prevede la riduzione dell’orario di lavoro da 40 a 32 ore settimanali, a parità di salario.Gli oneri stimati sono di 50 milioni di euro per il 2024 e 275 milioni di euro per gli anni successivi
14 Febbraio 2025