Sole, sport e tanta, tanta passione. Sono stati questi gli ingredienti principali della due giorni romana per molte scuole italiane. Gli alunni, giunti da tutta la penisola, si sono ritrovati a Roma e Venezia il 17 e 18 maggio per il Campionato Italiano di Rugby delle Scuole.
Le compagini che si sono affrontate andavano dagli under 12 agli under 14. Abbiamo seguito il progetto a Roma, ai campi messi a disposizione dal CONI. Altissima la partecipazione da parte degli studenti e degli accompagnatori.
“E’ un’esperienza bellissima – ha raccontato Matteo Balena, campioncino dell’istituto di Praja a Mare (RC). Siamo entusiasti di questo progetto, anche se vorremmo rimanere più giorni!”. Le squadre di studenti sono state accompagnate anche da parenti e amici.
Fondamentale, comunque, l’apporto delle maestre accompagnatrici, che hanno dovuto tenere a bada decine di bambini in preda al divertimento. “E’ un progetto fantastico, anche se è davvero massacrante, ci racconta Rita Amelio, maestra responsabile dell’istituto di Praja a Mare. Tenere sotto controllo così tanti bambini non è facile. Eppure, ne è valsa la pena“.
Ne è valsa la pena. Di fronte a parole del genere, viene naturale pensare che la scuola italiana vada avanti anche, e soprattutto, grazie a persone del genere.
Raffaele Nappi
Grazie al giornalista Raffaele Nappi per il bellissimo articolo, con il quale si è potuto mettere il luce l’evento ma vorrei ringraziare di cuore gli ins. Speranza e Bianco pilastri del progetto. Rita Amelio.