OpenCity, l’Università delle Marche si aggiudica la competizione nazionale degli Android

Open City

Vincitore assoluto dell’evento nazionale Android University Hackathon 2013 è risultato il team onCreate della Università Politecnica delle Marche, composto dagli studenti Mattia Bugossi, Giulia Censori, Andrea Costantini, Matteo Di Sabatino, Leonardo Diodato, Matteo Pio Napolitano, Sara Paolinelli, Riccardo Testa.

Un plauso per la bravura e per l’impegno va a tutti i 28 studenti che hanno partecipato all’evento che si è tenuto all’Aula Polifunzionale di Ingegneria al Polo di Monte Dago di Univpm il 23 e il 24 maggio, che ha mostrato la validità e la buona preparazione degli studenti dell’Università Politecnica delle Marche nel contesto altamente competitivo di 9 università italiane, tra le quali i Politecnici di Bari, Milano e Torino.

Il tema di quest’anno era Open Data & Partecipazione Civile. Si trattava quindi di realizzare applicazioni in grado di usare, e magari migliorare, i dataset di open data disponibili nel nostro paese (ma non solo), creare visualizzazioni che potessero meglio spiegare situazioni e numeri, permettere a politica e cittadini di interagire in modo più fluido e funzionale.

OpenCity (slogan: L’interazione civica con la pubblica amministrazione per migliorare la comunità) è il nome dell’applicazione per Android, ideata dal gruppo vincitore, che permette di interagire in maniera diretta con le istituzioni della propria città, offrendo all’utente la possibilità di visualizzare e commentare gli Ordini del Giorno del Consiglio Comunale, proporre e partecipare a sondaggi relativi al proprio territorio, segnalare agli organi competenti eventuali disservizi oppure condividere con la comunità eventi o luoghi d’interesse e ottenere informazioni relative a uffici pubblici, servizi locali e organi di Pubblica Sicurezza tramite geo-localizzazione sulla mappa cittadina.

 

 

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