Business e data analysis, software engineer, valuta e controllo portafoglio: sono solo alcune delle figure richieste dalle principali aziende leader nel campo del recupero crediti. Al momento sono oltre 500 le posizioni aperte in Italia in questo settore.
Tra le aziende con più ricerche c’è Cerved, che si è data l’obiettivo di reclutare circa 160 persone da qui ai prossimi mesi. Il profilo più richiesto è quello del loan manager (esperto di recupero crediti bancari, in possesso di una laurea in economia o giurisprudenza). Ma sono richieste anche figura come lo specialista gestione incassi e il performance managment speciliast.
Sono un centinaio invece le posizioni per quest’anno del gruppo Crif. Tra i profili: business analyst, data analyst, project manager. Meglio se con esperienza e con un’ottima conoscenza dell’inglese. Per Az Holding sono 52 le figure ricercate – con contratti che vanno dal tirocinio al tempo indeterminato -, sopratttutto per potenziare la rete di esattori domiciliari per il recupero crediti. L’azienda cerca anche operatori di recupero crediti via telefonica per la sede di Napoli.
Mentre altre 41 posizioni vengono offerte da Certa Credita, sia per la sede di Reggio Calabria, sia in olte altre città su tutto il territorio nazionale. Tra le figure ricercate: ingegneri gestionali, informatici, esattori domiciliari e addetti al front office. Una trintina di posizione aperte, poi, anche nella capitale. A Roma infatti Serfin 97 è alla ricerca di figure da assumere con un contratto di 24 mesi, rinnovabile; ai nuovi addetti recupero crediti verranno affiancate figure di formazione dell’azienda. Così anche per Fidesl, la figura dell’operatore telefonico recupero crediti sembra essere quella più gettonata: basta un diploma e la volontà di trasferirsi a Catania.
Sempre su Roma (e anche Milano) sono ricercate una quindicina di figure dall’azienda Caf. Con contratti semestrali e un rimborso spese pari a 800 euro per i neolaureati.
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