Basta zaini, arrivano le tavolette digitali. Benvenuti nelle “Steve Jobs School”, i sette istituti olandesi intitolati al co-fondatore di Apple che si apprestano a modificare i concetti di scuola e insegnante. Niente libri o lavagne, solo iPad, tv e prodotti didattici concepiti ad hoc. I docenti verranno invece considerati al pari di tutor. I genitori, tramite un’apposita applicazione, potranno seguire le attività svolte dai figli e i risultati conseguiti.
Si comincia da sette, ma si punta ad arrivare a dodici istituti entro la fine dell’anno scolastico. Sarà impossibile perdersi qualche lezione o qualche parte del programma: le applicazioni, infatti, sono disponibili 24 ore su 24. Il monitoraggio è costante, quindi, così come l’insegnamento. Così anche gli orari delle lezioni diventano più elastici: ogni allievo potrà svolgere le proprie attività in qualsiasi posto e in qualsiasi momento.
Sono previste, anche qui, attività da svolgere singolarmente unite a lavori di gruppo. Le applicazioni, poi, riescono ad adeguarsi alle capacità di apprendimento di ogni singolo alunno, concentrando quindi gli sforzi laddove sono necessari.
Un accordo tra governo, scuola e genitori che ha dell’epocale in terra olandese. E in Italia quando?
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Eerste dag Steve Jobs School 19-08-2013 from Steve JobsSchool on Vimeo.
RN