Milano, tra carnevale e San Valentino, decine di appuntamenti

bob dylan  milano

Ludovico Einaudi sarà al Teatro degli Arcimboldi martedì 12 per una nuova tappa del suo “In a Time Lapse Tour 2013” mentre il jazzista Paolo Fresu suonerà giovedì 14 al Politecnico Bovisa per festeggiare i 150 anni dello spazio di piazza Leonardo da Vinci e presentare i brani del nuovo disco “Desertico”. L’Alcatraz ospita il 14 febbraio la rassegna “La Toscana che suona” che vede protagonisti Erriquez e Finaz della Bandabardò, i Matti delle Giuncaie, il chitarrista Riccardo Onori e la voce di Petra Magoni con il contrabbassista Ferruccio Spinetti in “Musica Nuda”, più i The Venkmans e i King of the Opera, Alessandro Fiori e Francesco Monti, e due ospiti internazionali come gli svizzeri 77 Bombay Street e gli austriaci Gasmac Gilmore.

Dall’8 al 17 febbraio Moni Ovadia è in scena al Piccolo Teatro Grassi per raccontare la vita di Odessa, considerata la Napoli ebraica dei Balcani; in scena con lui ci sono il violinista Pavel Vernikov, originario proprio di Odessa, Svetlana Makarova e Pavel Kachnov.

Dal 5 al 17 febbraio, Milena Vukotic e David Sebasti sono i protagonisti di “C come Chanel” di Valeria Moretti, in scena al Teatro Franco Parenti.

Da domenica 10 febbraio a martedì 5 Roberto Bolle è in scena al Teatro alla Scala di Milano con il balletto “Notre Dame De Paris”, ispirato al romanzo di Victor Hugo sulla tragica storia del gobbo di Notre Dame.

Per single o fidanzati, dall’11 al 28 febbraio il Museo del Manifesto Cinematografico presenta la rassegna “Baciami, stupido” dedicata ai 30 baci più famosi della storia del Cinema raccontati tra manifesti, locandine e fotobuste in mostra al cinema Arcadia di Melzo.

Dal 5 febbraio al 10 marzo, il Museo di Palazzo Reale espone le opere pittoriche firmate da Bob Dylan nella mostra “The New Orleans Series”, che raccoglie dipinti ambientati nella città della Louisiana realizzati dal grande cantautore.

Fino al 7 aprile, la Fondazione Forma ospita “Fashion”, una straordinaria avventura che racconta attraverso 150 immagini provenienti dagli archivi della Condé Nast di New York, Parigi, Londra e Milano il mondo della moda visto dai più grandi fotografi, da Alfred Stieglitz a Irving Penn, da Helmut Newton a Mario Testino.

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