L’UE lancia il progetto per combattere la disoccupazione giovanile

youth_3

Il Pacchetto Giovani approvato dalla Commissione Europea lo scorso dicembre con lo stanziamento di fondi per la programmazione 2014-2020 contiene, tra i diversi provvedimenti, la Youth Guarantee che prevede un corso di formazione, un’offerta di impiego o uno stage qualificante entro 4 mesi dalla perdita del lavoro o dal termine dei propri studi.

Una “Garanzia ai giovani” che hanno meno di 25 anni tale da assicurare loro un percorso di inserimento lavorativo. A questo punto la palla passa agli stati membri dell’Unione Europea che dovranno dimostrare di avere a cuore il serio problema della disoccupazione giovanile.

Anche in Italia ci sarà quindi bisogno che la Youth Guarantee venga istituita dal Parlamento con una legge quadro e che ad occuparsene siano le istituzioni locali tramite i servizi all’impiego. La Cgil Giovani, recependo il programma europeo, ha presentato la propria campagna “Garantiamo noi” attraverso la quale chiede che la sua applicazione si estenda agli under 29, visti i tempi italiani di istruzione più lunghi.

L’obiettivo del programma è il sostegno di ogni giovane attuando percorsi personalizzati su ciascun candidato in base alle proprie capacità e competenze sostenendo esperienze professionali qualificanti o il supporto in progetti di auto impiego.

Già attivo in Svezia fin dal 1984 con ottimi risultati, anche la Francia, tra gli altri, si appresta a sottoscriverla.

 Giovanni Torchia

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

One Billion Rising, un miliardo in piazza per le donne

Next Article

San Valentino, per gli studenti niente cioccolatini. "Meglio donare il sangue"

Related Posts
Leggi di più

Tirocini e stage: una guida per conoscerne tutti i segreti

Ogni anno in italia gli "stagisti" non sono meno di 700mila. Dal 2014 il newsmagazine RepubblicadegliStagisti.it offre una bussola per cercare di orientare al meglio chi si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro. Lunedì 13 maggio presentazione alla Cattolica di Milano.