“Potrei lasciare l’Italia per sempre”. Se ne potrebbe andare sbattendo la porta Nicole Minetti. In un’intervista a Chi l’ex igienista dentale di Silvio Berlusconi si sfoga senza risparmiare niente e nessuno.
“Non è un bel periodo – racconta. Per fortuna ho la mia famiglia accanto. Mio padre Antonio è quello a cui mi sorreggo quando impazzisco, mia sorella Angelica la mia confidente. La politica? Solo a pensarci mi viene il vomito. Nell’ultimo periodo per me era diventato un massacro quotidiano. Arrivavo in aula e dicevo a me stessa: “Vediamo oggi che cosa mi succederà?”. Ogni mia azione, anche la più stupida, suscitava una reazione. Reazione quasi sempre negativa, che ha scatenato una sorta di odio sociale nei miei confronti, almeno da parte di alcuni»
«Ho 28 anni e vedo la mia vita rovinata – confida – la mattina mi sveglio e non so che cosa fare. Mi manca avere la testa occupata, mi manca il fatto di potere lavorare. Per questo potrei tornare a fare l’igienista dentale».
Una battuta anche sul processo che la vede imputata a Milano. «Se la legge è uguale per tutti, io verrò assolta», dice. Quanto al futuro, confessa di darsi «tempo fino a settembre, poi potrei pensare davvero di lasciare l’Italia per sempre».
Infine qualche confessione sui ritocchini.«Ammetto di avere fatto qualche ritocco. Non sono come le mie colleghe politiche o dello spettacolo, che dicono: io sono come mamma mi ha fatto. Tanto tra noi rifatte ci riconosciamo tutte. E quando la gente per strada mi urla ” rifattona!”, io sorrido».
Dopo aver tanto fatto parlare di sé, dunque, anche la Minetti potrebbe andare a rinfoltire il gruppo dei cervelli italiani in fuga.
Raffaele Nappi