Lindt&Spruengli ha perso la sua battaglia di Pasqua: il suo coniglietto ricoperto di carta dorata potrà continuare a essere imitato da un’azienda tedesca rivale, la Riegelein Confiserie. Un tribunale tedesco – scrive il Guardian – ha infatti respinto ieri il ricorso in ultimo grado della multinazionale svizzera.
“Siamo felici che questo caso si sia risolto positivamente dopo circa 12 anni”, ha commentato Peter Riegelein, a capo dell’azienda di famiglia. “Il coniglietto seduto avvolto nella carta dorata è una parte fissa della nostra offerta da almeno mezzo secolo. Ora è chiaro finalmente che può rimanere tale”, ha aggiunto. Lindt, che è nata come negozio di dolci a Zurigo nel 1840 circa, ha annunciato che rispetterà la decisione, anche se non condivide la sentenza della corte.
Già l’anno scorso, la Corte di giustizia dell’Unione europea aveva confermato la decisione dell’ufficio per la registrazione dei marchi dei 27, Ohim, che aveva respinto la richiesta di Lindt di registrare il marchio del coniglietto.