Laurea in Scienze della Formazione

Laurea in Scienze della Formazione

Nell’ordinamento universitario italiano era la tradizionale la facoltà di Pedagogia.

A partire dall’anno accademico 1993/1994 furono introdotti in diverse università i corsi di laurea in scienze dell’educazione (insegnanti di scuola secondaria superiore, educatori professionali extrascolastici e esperti nei processi formativi) e scienze della formazione primaria (insegnanti di scuola primaria, insegnanti di scuola dell’infanzia), entrambi di durata quadriennale.

A partire dal 2003, questi ultimi vengono resi abilitanti all’insegnamento.

Obiettivi Formativi della laurea in Scienze della Formazione

I laureati in questa area di studio devono possedere solide conoscenze teoriche e competenze operative nelle scienze pedagogiche e nelle metodologie didattiche. Inoltre vantano una preparazione di base nelle discipline filosofiche, sociologiche e psicologiche, messe in stretta connessione con la formazione generale.

Conoscono le problematiche educative nelle loro diverse dimensioni, compresa quella di genere. Il corso di laurea a ciclo unico in Scienze della formazione primaria ha come obiettivo preparare insegnanti di scuola primaria che sappiano implementare negli alunni e alunne il desiderio di sapere motivandoli/le alla conoscenza.

Offre, quindi, una formazione teorica e pratica sugli ambiti disciplinari oggetto degli insegnamenti previsti dalle indicazioni programmatiche e una preparazione specifica per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni con disabilità.

Sbocchi occupazionali di Scienze della Formazione

Sbocchi Occupazionali

Attività socio-educative da realizzarsi nelle strutture pubbliche e private che erogano servizi sociali e socio-sanitari (residenziali, domiciliari, territoriali) previsti dalla legge 328/2000.

Possono rivolgersi a famiglie, minori, anziani, detenuti nelle carceri, stranieri, nomadi, oppure possono essere organizzati e gestiti presso servizi culturali, ricreativi, sportivi, centri di aggregazione giovanile, biblioteche, mediateche, ludoteche, musei, ecc.

Altro punto di riferimento è il settore ambientale: possono essere programmati e sviluppati progetti educativi in ecomusei, parchi, giardini.

Professioni: Formatore, istruttore, operatore socio-pedagogico, esperto di e-learning, tutor nei servizi di formazione, orientatore scolastico, orientatore professionale, animatore ludico, animatore ludico sportivo per bambini, educatore nei nidi, educatore nelle comunità infantili, educatore in ambito giudiziario, formatore nei servizi di sostegno alla genitorialità, educatore nelle strutture prescolastiche, educatore nelle strutture scolastiche ed extrascolastiche, insegnante.

Materie di studio L 19 Scienze dell’Educazione e della Formazione: pedagogia generale e sociale, storia della pedagogia, didattica e pedagogia speciale, pedagogia sperimentale, discipline filosofiche, discipline psicologiche, antropologia, sociologia, storia della filosofia, psicologia dello sviluppo, psicologia dell’educazione, istituzioni di diritto pubblico, diritto amministrativo, geografia, storia moderna e contemporanea, storia del cristianesimo e delle chiese, scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche.

Materie di studio di LM 85 BIS Scienze della Formazione Primaria: elementi di chimica, istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica, storia della scuola e delle istituzioni educative, psicologia dello sviluppo, linguistica italiana (grammatica), didattica generale, fondamenti e didattica della matematica, geografia, pedagogia sociale, metodi e didattiche delle attività motorie, teoria e metodi di programmazione e valutazione scolastica, complementi di geometria, disegno ed educazione all’immagine, storia della musica, pedagogia sperimentale, letteratura per l’infanzia, psicologia dell’educazione, neuropsichiatria infantile e disturbi di apprendimento, antropologia culturale, didattica della lingua italiana, educazione ambientale, biologia generale e dello sviluppo.

Dove si studia [ L19 Scienze dell’Educazione e della Formazione ]

Università degli studi di Bari A. Moro
Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione
Scienze dell’educazione e della formazione

Università degli studi della Basilicata
Dipartimento di Scienze Umane
Scienze dell’educazione e della Formazione 

Università degli studi di Bergamo
Dipartimento di scienze umane e sociali
Scienze dell’educazione

Università degli studi di Bologna Alma Mater
Dipartimento di scienze dell’educazione
Educatore nei servizi per l’infanzia
Educatore sociale e culturale, Rimini, Bologna

Libera Università di Bolzano
Facoltà di scienze della formazione
Corso di Laurea per Educatore sociale, Bressanone

Università degli studi di Cagliari
Dipartimento di pedagogia, psicologia, filosofia
Scienze dell’educazione e della formazione

Università della Calabria
Dipartimento culture, educazione e società
Scienze dell’educazione, Rende

Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Dipartimento scienze umane, sociali e della salute
Scienze dell’educazione e della formazione

Università degli studi di Catania
Dipartimento scienze della formazione
Scienze dell’educazione e della formazione

Università degli studi “G. d’AnnunzioChieti-Pescara
Dipartimento di scienze filosofiche, pedagogiche ed economico-quantitative
Filosofia e Scienze dell’educazione, Chieti

Università degli studi di Ferrara
Dipartimento di studi umanistici
Scienze filosofiche e dell’educazione

Università degli studi di Firenze
Dipartimento formazione, lingue, intercultura, letterature e psicologia
Scienze dell’Educazione e della Formazione

Università degli studi di Foggia
Dipartimento di studi umanistici. Lettere, beni culturali, scienze della formazione
Scienze dell’educazione e della formazione

Università degli studi di Genova
Dipartimento di scienze della formazione
Scienze dell’Educazione e della Formazione

Università degli studi de L’Aquila
Dipartimento di scienze umane
Scienze della formazione e del servizio sociale

Università degli studi di Macerata
Dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo
Scienze dell’educazione e della formazione

Università degli studi di Messina
Dipartimento di scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali
Scienze della formazione e della comunicazione, Messina, Noto

Università Cattolica del Sacro Cuore
Facoltà di scienze della formazione
Scienze dell’educazione e della formazione, Piacenza, Brescia, Milano

Università degli studi di Milano Bicocca
Dipartimento di scienze umane per la formazione
Scienze dell’educazione

Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
Dipartimento di educazione e scienze umane
Digital Education
Scienze dell’educazione per il nido e le professioni socio-pedagogiche

Università degli studi di Napoli Suor Orsola Benincasa
Dipartimento di scienze formative, psicologiche e della comunicazione
Scienze dell’educazione

Università degli studi di Padova
Dipartimento filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata
Scienze dell’educazione e della formazione, Padova, Rovigo

Università degli studi di Palermo
Dipartimento di scienze psicologiche, pedagogiche, dell’esercizio fisico e della formazione
Scienze dell’educazione, Agrigento, Palermo

Università degli studi di Parma
Dipartimento delle discipline umanistiche sociali e delle imprese culturali
Scienze dell’educazione e dei processi formativi

Università degli studi di Perugia
Dipartimento di filosofia, scienze sociali, umane e della formazione
Scienze dell’educazione

Università degli studi “Mediterranea” di Reggio Calabria
Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane 
Scienze dell’educazione e della formazione 

Sapienza Università di Roma
Dipartimento di psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione
Scienze dell’educazione e della formazione

Università degli studi di Roma Tor Vergata
Dipartimento di Storia, patrimonio culturale, formazione e società
Scienze dell’Educazione e della Formazione

Università degli studi di Roma tre
Dipartimento di scienze della formazione
Educatore di nido e dei servizi per l’infanzia
Scienze dell’educazione
Scienze dell’educazione per Educatori e Formatori

Libera Università degli studi “Maria SS. Assunta” – LUMSA
Dipartimento di scienze umane, comunicazione, formazione e psicologia
Scienze dell’educazione

Università degli studi del Salento
Dipartimento di storia, società e studi sull’uomo
Educazione sociale e tecniche dell’intervento educativo, Lecce

Università degli studi di Salerno
Dipartimento di scienze umane, filosofiche e della formazione
Scienze dell’educazione, Fisciano

Università degli studi di Sassari
Dipartimento di storia, scienze dell’uomo e della formazione
Scienze dell’educazione

Università degli studi di Siena
Dipartimento di scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale
Scienze dell’educazione e della formazione, Arezzo

Università Telematica Leonardo da Vinci
Scienze dell’educazione e della formazione, Torrevecchia Teatina 

Università Telematica E-Campus
Facoltà di psicologia
Scienze dell’educazione e della formazione, Novedrate 

Università Telematica G. Fortunato
Facoltà di giurisprudenza
Scienze dell’educazione, Benevento

Università Telematica G. Marconi
Facoltà scienze della formazione
Scienze dell’Educazione e della Formazione

Università Telematica degli studi IUL
Facoltà scienze della formazione
Scienze e tecniche dell’educazione e dei servizi per l’infanzia, Firenze

Università Telematica Pegaso
Facoltà scienze umanistiche
Scienze dell’educazione e della formazione, Napoli

UNICUSANO Università degli studi Niccolò Cusano – Telematica Roma
Facoltà scienze della formazione
Scienze dell’educazione e della formazione, Napoli

Università degli studi di Torino
Dipartimento di filosofia e scienze dell’educazione
Scienze dell’educazione, Torino, Savigliano

Università degli studi di Trieste
Dipartimento di studi umanistici
Scienze dell’educazione, Portogruaro

Università degli studi di Urbino Carlo Bo
Dipartimento di studi umanistici
Scienze dell’educazione

Università degli studi di Verona
Dipartimento di scienze umane
Scienze dell’educazione

Dove si studia [ LM85 BIS Scienze della Formazione Primaria ]

Università degli studi di Bari A. Moro
Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione
Scienze della formazione primaria

Università degli studi della Basilicata
Dipartimento di scienze umane
Scienze della formazione primaria, Matera

Università degli studi di Bergamo
Dipartimento di scienze umane e sociali
Scienze della formazione primaria

Università degli studi di Bologna Alma Mater
Dipartimento di scienze dell’educazione
Scienze della formazione primaria

Libera Università di Bolzano
Facoltà scienze di formazione
Scienze della Formazione primaria, Bressanone 

Università degli studi di Cagliari
Dipartimento di pedagogia, psicologia, filosofia
Scienze della formazione primaria

Università della Calabria
Dipartimento culture, educazione e società
Scienze della formazione primaria, Rende

UKE Università di Enna Kore
Facoltà di studi classici, linguistici e della formazione
Scienze della formazione primaria, Enna

Università degli studi di Firenze
Dipartimento formazione, lingue, intercultura, letterature e psicologia
Scienze della formazione primaria

Università degli studi di Genova
Dipartimento di scienze della formazione
Scienze della formazione primaria

Università degli studi de L’Aquila
Dipartimento di scienze umane
Scienze della formazione primaria

Università degli studi di Macerata
Dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo
Scienze della formazione primaria

Università Cattolica del Sacro Cuore
Facoltà di scienze della formazione
Scienze della formazione primaria, Milano, Brescia

Università degli studi di Milano Bicocca
Dipartimento di scienze umane per la formazione
Scienze della formazione primaria

Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
Dipartimento di educazione e scienze umane
Scienze della formazione primaria

Università degli studi del Molise
Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione
Scienze della formazione primaria, Campobasso

Università degli studi di Napoli Suor Orsola Benincasa
Dipartimento di scienze formative, psicologiche e della comunicazione
Scienze della formazione primaria

Università degli studi di Padova
Dipartimento filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata
Scienze della formazione primaria

Università degli studi di Palermo
Dipartimento di scienze psicologiche, pedagogiche, dell’esercizio fisico e della formazione
Scienze della formazione primaria

Università degli studi di Perugia
Dipartimento di filosofia, scienze sociali, umane e della formazione
Scienze della formazione primaria

Università degli studi di Pisa
Dipartimento di civiltà e forme del sapere
Scienze della formazione primaria

Università degli studi “Mediterranea” di Reggio Calabria
Dipartimento giurisprudenza, economia e scienze umane
Scienze della formazione primaria

Università degli studi Europea di Roma 
Facoltà in ambito di storia
Scienze della formazione primaria

Sapienza Università di Roma 
Dipartimento di psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione
Scienze della formazione primaria

Università degli studi di Roma Tre
Dipartimento di scienze della formazione
Scienze della formazione primaria

Libera Università degli studi “Maria SS. Assunta” – LUMSA
Dipartimento di scienze umane, comunicazione, formazione e psicologia
Scienze della formazione primaria

Università degli studi del Salento
Dipartimento di storia, società e studi sull’uomo
Scienze della formazione primaria

Università degli studi di Salerno
Dipartimento di scienze umane, filosofiche e della formazione
Scienze della formazione primaria, Fisciano

Università degli studi di Torino
Dipartimento di filosofia e scienze dell’educazione
Scienze della formazione primaria, Collegno, Savigliano

Università degli studi di Udine
Dipartimento di Lingue, Letterature, Comunicazione, Formazione e Società
Scienze della formazione primaria 

Università degli studi di Urbino Carlo Bo
Dipartimento di studi umanistici
Scienze della formazione primaria

Università degli studi di Verona
Dipartimento di scienze umane
Scienze della formazione primaria

Le professioni di Scienze della Formazione

Insegnante di scuola primaria

I laureati in Scienze della formazione primaria hanno uno sbocco privilegiato come insegnanti nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, nonché come educatori nelle istituzioni educative statali. La Laurea magistrale in Scienze della formazione primaria, che, ai sensi della normativa vigente in materia (D.M. 10 settembre 2010, n. 249) ha valore di esame di stato e abilita all’insegnamento, è altresì titolo per accedere ai “Percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità” (art. 13 Dm 249/2010).

Educatore socio-pedagogico

Si tratta di una figura specializzata nel settore pedagogico ed educativo. Può svolgere attività in ambiti formativi formali, non formali e informali in una prospettiva di life long learning. Quindi il suo intervento didattico mira alla crescita personale e sociale attraverso l’organizzazione e la gestione di interventi socio educativi mirati alle esigenze del gruppo di riferimento.

Può essere un libero professionista o dipendere da Enti pubblici o privati, cooperative sociali, associazioni, consorzi. Negli istituti scolastici l’educatore socio-pedagogico può intervenire nella ideazione e realizzazione di progetti specifici, affiancando il lavoro degli altri insegnanti.

Esperto di e-learning

Un professionista capace di utilizzare e far utilizzare al meglio le infrastrutture di rete e le risorse disponibili nel web al fine di mettere a punto progetti e sviluppare attività mirate ad obiettivi di formazione, nei diversi ambiti istituzionali e non, in cui tali attività si esercitano: scuole, università, aziende, gruppi sociali. Possiede competenze di tipo tecnico, enciclopedico ed esperienziali.

Le prime hanno a che fare sia con le caratteristiche delle strumentazioni informatiche da usare e far usare sia con le caratteristiche delle attività didattiche che si intendono promuovere.

Le seconde coincidono con la consapevolezza di ciò che qualifica ciascuna delle misure operative adottabili per promuovere l’uso della rete a fini di formazione e dunque di ciò che dalla sua adozione può legittimamente aspettarsi di ottenere, in relazione al contesto in cui si opera, agli attori dell’intervento pedagogico e agli utenti cui ci si rivolge.

Formatore

Quella del formatore è una professionalità altamente qualificata che si assume una grossa responsabilità: quella appunto di formare e qualificare le risorse umane alle quali trasmette tutte le sue conoscenze.

Può curare direttamente il progetto formativo assumendo le funzioni e i compiti del progettista di formazione; può occuparsi del coordinamento tecnico e pedagogico del progetto svolgendo funzioni di gestione della formazione attraverso lezioni, esercitazioni; può svolgere azioni di valutazione dei risultati e del progetto stesso. Il lavoro del formatore consiste nel comprendere e, se necessario, negoziare con il committente, il programma di formazione in base al quale articolare il progetto.

Ancora, effettuare l’analisi dei bisogni formativi dell’utenza e il confronto fra questi e le finalità indicate dal committente; disegnare un progetto di formazione coerente con le finalità, i tempi e le risorse disponibili; identificare e contattare le competenze necessarie, discutere e decidere con i formatori e gli esperti i tipi e le modalità degli interventi, sussidi didattici, strumenti di valutazione dei soggetti e predisporre quanto necessario in termini di articolazione didattica delle competenze e valutazione dei risultati.

Il formatore interviene in situazioni reali in qualità di esperto di un particolare settore; verifica la correttezza e la coerenza delle risorse. È fondamentale che un bravo formatore sappia utilizzare a scopo di autoformazione e come sussidi per la professione, reti di informazione nazionali ed internazionali, selezionando documenti e bibliografie.

Animatore ludico per bambini

È una figura professionale molto apprezzata e contemplata dai genitori che si trovano alle prese con l’organizzazione di feste di compleanno e non dei propri figli. Sembra che oggi siano proprio i bambini e le bambine a richiedere la presenza dell’animatore per rendere la festa davvero speciale. In realtà oltre a lavorare presso le case dei festeggiati, può trovare impiego presso ludoteche, associazioni ricreative o addirittura presso strutture ricettive quali campeggi, villaggi turistici, navi da crociera, alberghi.

Ovunque, ormai, si trovano angoli e spazi per i piccini. Quindi l’animatore o l’animatrice ha come obiettivo quello di coinvolgere l’intera platea e far sì che tutti gli invitati possano divertirsi. Dunque, prepara e organizza tutte le fasi della festa: giochi di gruppo, spettacoli, spettacoli con burattini, brevi momenti di competizione.

Nonostante possa in apparenza sembrare semplice, svolgere tale attività richiede molte competenze sia personali che più specificatamente legate alle modalità ludico didattiche. Pazienza, positività, autocontrollo, empatia fanno da corollario essenziale a questa professione.

Orientatore

È un professionista che si occupa di consulenze di supporto rivolte a chi deve operare una scelta di tipo formativo-professionale. Quindi si rivolge a studenti e studentesse che devono scegliere il percorso di scuola secondaria di secondo grado, a discenti diplomati che anelano iscriversi all’università o vogliono inserirsi nel mercato del lavoro. Una consulenza che si offre a neolaureati, e a chi invece ha già esperienza e ha tuttavia bisogno di riposizionarsi o riqualificarsi.

L’orientatore li supporta con una serie di metodologie in uso anche da counseling o coaching utili all’aspirante studente/ studentessa e/o lavoratore/lavoratrice affinché possa prendere coscienza delle sue possibilità e delle opportunità offerte dalla piattaforma formativa e dal mercato del lavoro.

Il confronto con le persone è al centro di questa professione. Le sue competenze sono soprattutto di carattere relazionale, di ascolto attivo, viene costantemente messa in gioco la capacità di dare feedback, di gestire un colloquio. Aiutare le persone a definire il loro obiettivo, a trovare la loro strada, questo l’obiettivo di questa professione.

Educatore

Figura molto importante e di grande responsabilità che si prende cura di bambini e bambine, dai neonate/i fino ai bimbi/e di 3 anni, per favorirne la spinta evolutiva. Il suo lavoro di assistenza mira a far sì che i bambini e le bambine possano elaborare la propria autonomia, organizzarsi; il suo operato è finalizzato allo sviluppo di competenze cognitive, affettive, fisiche e motorie.

L’educatrice/educatore di asilo nido svolge sia attività di cura in senso stretto ( cambio pannolino, biancheria, pulizia, somministrazione dei pasti ) e sia di cura in senso più ampio stimolando appunto lo sviluppo cognitivo emozionale della personalità.