Diploma in Musica

Diploma di Musica

Il conservatorio è una scuola di musica di grado universitario specializzata nello studio della musica.

In Italia appartiene al comparto dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) e può rilasciare il diploma accademico di primo livello (equipollente a tutti gli effetti alla laurea) e il diploma accademico di secondo livello (equipollente a tutti gli effetti alla laurea magistrale).

Le aree accademiche sono articolate in molteplici indirizzi: esecutivo (canto o strumenti), compositivo, della direzione d’orchestra, della direzione di coro, della musica classica, del jazz, della musica elettronica, della didattica della musica, per la formazione artistico-professionale di cantanti, strumentisti, compositori, direttori (di coro e d’orchestra), insegnanti, tecnici del suono.

Obiettivi Formativi di Musica

Chi esce dal conservatorio vanta una formazione di alto livello nel campo musicale, secondo l’indirizzo prescelto dallo studente o dalla studentessa.

Gli obiettivi formativi, dunque, riguardano l’acquisizione di competenze esecutive e interpretative avanzate nel campo musicale; il possesso di conoscenze nell’ambito di discipline quali le diverse semiografie musicali, le prassi esecutive e le tecnologie degli strumenti, le tecniche dell’orchestrazione, dell’arrangiamento, della trascrizione e dell’improvvisazione, anche in relazione a stili e epoche diverse; lo sviluppo di abilità individuali e capacità di collaborare alla gestione e programmazione musicale.

L’articolo 29, comma 21 della Legge 240 del 30/12/2010 e il D.M. 28/09/201 1 stabiliscono la possibilità di iscriversi contemporaneamente a corsi di studio universitari e corsi erogati dagli Istituti Superiori di Studi Musicali e Coreutici (Conservatori).

Sbocchi occupazionali di Musica

Sbocchi Occupazionali

Con il nuovo ordinamento che prevede l’introduzione del sistema 3 + 2, i percorsi legati ai Conservatori musicali vengono equiparati agli altri corsi universitari.

Per entrare bisogna superare una prova di ammissione; sono previsti anche percorsi propedeutici all’iscrizione.

I corsi triennali prevedono il raggiungimento di 180 crediti formativi suddivisi in attività formative di base, caratterizzanti, integrative, a scelta, e relative ad una lingua straniera. Dopo la prova finale si consegue il diploma di primo livello che apre l’accesso a corsi di II livello accademico, ma anche a corsi di specializzazione e master.

Indirizzi musicali: esecutivo (canto o strumenti), compositivo, direzione d’orchestra, direzione di coro, musica classica, jazz, musica elettronica, didattica della musica.

Professioni: arrangiatore, accordatore, bassista, batterista, cantante, cantautore, chitarrista, direttore artistico, direttore d’orchestra, compositore, discografico, editore musicale, etnomusicologo, fisarmonicista, giornalista musicale, impresario musicale, organista, pianista, percussionista, paroliere, programmatore musicale, tastierista, trascrittore musicale, trombettista, costruttore di strumenti musicali elettronici e acustici, fonico, esperto in restauro di beni sonori, tecnico di archivi sonori, tecnico di editoria elettronica musicale, tecnico di gestione di laboratori musicali, tecnico di produzioni audio, insegnante di discipline musicali, syncmanager, YouTube and video content manager.

Corsi più frequenti: strumentazione per orchestra di fiati, direzione di coro e composizione corale, direzione d’orchestra, composizione viola da gamba, mandolino, liuto, violoncello barocco, violoncello, violino, violino barocco, viola, contrabbasso, chitarra, arpa, arpa rinascimentale e barocca, strumenti a percussione, pianoforte, organo, fisarmonica, clavicembalo e tastiere storiche, flauto traversiere, trombone rinascimentale e barocco, sassofono, oboe barocco e classico, flauto dolce, cornetto, fagotto, barocco, canto, canto rinascimentale e barocco, musicoterapia, basso elettrico, batteria e percussioni jazz, canto jazz, chitarra jazz, clarinetto jazz, piano, tromba forte jazz, violino jazz, corno, fagotto, clarinetto, oboe, composizione teatro, musicale, didattica della musica, musica elettronica, tastiere elettroniche, musica elettronica – indirizzo regia e tecnologia del suono, interpr. comp. in clavicembalo, canto rinascimentale e barocco, popular music, basso, chitarra, musica vocale da camera.

Dove si studia [ Conservatori ]

Conservatorio di musica di Adria
“Antonio Buzzolla”

Conservatorio di musica di Alessandria
“Antonio Vivaldi”

Conservatorio di musica di Avellino
“Domenico Cimarosa”

Conservatorio di musica di Bari
“Niccolò Piccinni”

Conservatorio di musica di Benevento
“Nicola Sala”

Conservatorio di musica di Bologna
“Giovan B. Martini”

Conservatorio di musica di Bolzano
“Claudio Monteverdi”

Conservatorio di musica di Brescia
“Luca Marenzio”

Conservatorio di musica di Brescia
“Luca Marenzio”- sezione staccata di Darfo Boario Terme

Conservatorio di musica di Cagliari
“Pierluigi da Palestrina”

Conservatorio di musica di Campobasso
“Lorenzo Perosi”

Conservatorio di musica di Castelfranco Veneto
“Agostino Steffani”

Conservatorio di musica di Cesena
“Bruno Maderna”

Conservatorio di musica di Como
“Giuseppe Verdi”

Conservatorio di musica di Cosenza
“Stanislao Giacomantonio”

Conservatorio di musica di Cuneo
“G.F. Ghedini”

Conservatorio di musica di Fermo
“Giovambattista Pergolesi”

Conservatorio di musica di Ferrara
“Girolamo Frescobaldi”

Conservatorio di musica di Firenze
“Luigi Cherubini”

Conservatorio di musica di Foggia
“Umberto Giordano”

Conservatorio di musica di Foggia
“Umberto Giordano”- sezione staccata di Rodi Garganico

Conservatorio di musica di Frosinone
“Licinio Refice”

Conservatorio di musica di Genova
“Nicolò Paganini”

Conservatorio di musica de L’Aquila
“Alfredo Casella”

Conservatorio di musica di La Spezia
“Giacomo Puccini”

Conservatorio di musica di Latina
“Ottorino Respighi”

Conservatorio di musica di Lecce
“Tito Schipa”

Conservatorio di musica di Lecce
“Tito Schipa” – sezione staccata di Ceglie Messapica

Conservatorio di musica di Mantova
“Lucio Campiani”

Conservatorio di musica di Matera
“Egidio R. Duni”

Conservatorio di musica di Messina
“Arcangelo Corelli”

Conservatorio di musica di Milano
“Giuseppe Verdi”

Conservatorio di musica di Monopoli
“Nino Rota”

Conservatorio di musica di Napoli
“S. Pietro a Majella”

Conservatorio di musica di Novara
“Guido Cantelli”

Conservatorio di musica di Padova
“Cesare Pollini”

Conservatorio di musica di Palermo
“A. Scarlatti”

Conservatorio di musica di Parma
“Arrigo Boito”

Conservatorio di musica di Perugia
“Francesco Morlacchi”

Conservatorio di musica di Pesaro
“Gioacchino Rossini”

Conservatorio di musica di Pescara
“Luisa d’Annunzio”

Conservatorio di musica di Piacenza
“Giuseppe Nicolini”

Conservatorio di musica di Potenza
“Gesualdo da Venosa”

Conservatorio di musica di Reggio Calabria
“Francesco Cilea”

Conservatorio di musica di Roma
“Santa Cecilia”

Conservatorio di musica di Rovigo
“Francesco Venezze”

Conservatorio di musica di Salerno
“G. Martucci”

Conservatorio di musica di Sassari
“Luigi Canepa”

Istituto statale superiore di studi musicali e coreutici di Teramo
“Gaetano Braga”

Conservatorio di musica di Torino
“Giuseppe Verdi”

Conservatorio di musica di Trapani
“Antonio Scontrino”

Conservatorio di musica di Trento
“Francesco A. Bonporti”

Conservatorio di musica di Trento
“Francesco A. Bonporti” – sezione staccata di Riva Del Garda

Conservatorio di musica di Trieste
“Giuseppe Tartini”

Conservatorio di musica di Udine
“Jacopo Tomadini”

Conservatorio di musica di Venezia
“Benedetto Marcello”

Conservatorio di musica di Verona
“E. F. dall’Abaco”

Conservatorio di musica di Vibo Valentia
“Fausto Torrefranca”

Conservatorio di musica di Vicenza
“Arrigo Pedrollo”

Dove si studia [ Istituti Superiori di Studi Musicali ]

Istituto superiore di studi musicali di Aosta
Istituto Superiore di Studi musicali della Valle d’Aosta

Istituto superiore di studi musicali di Bergamo
“Gaetano Donizetti”

Istituto superiore di studi musicali di Caltanissetta
“Vincenzo Bellini”

Istituto superiore di studi musicali di Catania
“Vincenzo Bellini”

Istituto superiore di studi musicali di Cremona
“Claudio Monteverdi”

Istituto superiore di studi musicali di Gallarate
“Giacomo Puccini”

Istituto superiore di studi musicali di Livorno
“Pietro Mascagni”

Istituto superiore di studi musicali di Lucca
“Luigi Boccherini”

Istituto superiore di studi musicali di Modena e Carpi
“Orazio Vecchi – Antonio Tonelli”

Istituto superiore di studi musicali di Nocera Terinese
“P. I. Tchaikovsky”

Istituto superiore di studi musicali di Pavia
“Franco Vittadini”

Istituto superiore di studi musicali di Ravenna
“Giuseppe Verdi”

Istituto superiore di studi musicali di Reggio Emilia e Castelnovo Ne’ Monti
“Achille Peri e Merulo”

Istituto superiore di studi musicali di Ribera
“Arturo Toscanini”

Istituto superiore di studi musicali di Rimini
“G. Lettimi”

Istituto superiore di studi musicali di Siena
“Rinaldo Franci”

Istituto superiore di studi musicali di Taranto
“Giovanni Paisiello”

Istituto superiore di studi musicali di Terni
“Giulio Briccialdi”

Dove si studia [ Istituzioni Autorizzate a Rilasciare Titoli di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica ]

Milano
Civica Scuola di Musica, Mussida Music Publishing

Roma
Saint Louis College of Music

Firenze
Scuola di musica di Fiesole

Siena
Siena Jazz – Accademia nazionale del Jazz

Le professioni di Musica

Editore musicale

Professionista che diffonde e tutela testi e musiche, cercando di promuoverne il valore economico e artistico. Si tratta di una gestione della comunicazione e dei ricavi relativi alle varie forme di utilizzo dell’opera musicale. Per taluni aspetti l’editore diviene il manager del prodotto artistico, essendo impegnato a svolgere le attività necessarie per la fruizione, a partire dalla sua pubblicazione su spartiti.

Il principale strumento di promozione di un’opera musicale è la sua registrazione fonografica, quindi una delle funzioni principali dell’editore è quella di intermediario tra l’autore/artista e i produttori discografici. L’editore, infine, deve tutelare l’opera secondo le norme vigenti in materia di diritti, ad esempio occupandosi del deposito in SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) e reagendo in caso di plagio o di altro illecito.

Interprete

Cantante o interprete di un’opera musicale, di qualsiasi genere essa sia. Competenze fondamentali sono le capacità vocali e musicali, nonché le abilità interpretative. Elemento distintivo il talento che, grazie allo studio, diventa lo stile proprio dell’artista. Il successo di un brano musicale dipende quindi moltissimo dal suo interprete che può essere anche autore e/o compositore (cantautore).

Sync manager

Ricopre la funzione di collocare i brani come colonna sonora negli spot pubblicitari, nelle serie Tv e nei film, individuando canzoni in linea con il brand e con il mood del prodotto o con la specifica scena. Le sue scelte possono rappresentare una via d’accesso per il successo di brani altrimenti sconosciuti.

In altre parole le colonne sonore possono contribuire a diffondere e promuovere musiche e canzoni che finiscono per accompagnare la quotidianità delle masse. Anche nel mondo della pubblicità, è sempre più forte la tendenza a presentare un prodotto attraverso la musica che deve essere selezionata accuratamente da questo/a specialista.

Arrangiatore

Chi arrangia il brano musicale, determinando il tipo di orchestrazione della canzone e/o opera musicale. Dunque, la sua mansione è quella di comporre, eseguire o far eseguire da tutti gli strumenti (chitarre, pianoforte, tastiere, basso, batteria, archi, cori ecc..) la canzone e/o dell’opera musicale che gli è stata commissionata. Sovente lavora dietro particolari direttive e indicazioni degli autori, dei compositori e dell’interprete.

Tecnico del suono

Esperto/a di registrazione audio a cui sono affidate le attività utili a produrre la migliore qualità sonora finale. Questo/a professionista, al di là della registrazione, fa l’editing, il missaggio e il mastering finale, insomma lavora per garantire la massima qualità sonora. Nello specifico, il missaggio consiste nel saper miscelare e ottimizzare il livello dei volumi e dei timbri dei suoni provenienti dagli strumenti impiegati nella registrazione, mentre il mastering è la fase finale attraverso la quale si decide l’ordine dei brani, le pause tra l’uno e l’altro. Lavora negli studi di registrazione in cui viene realizzato il master.

Consulente musicale

Si tratta di un/una musicista che deve affiancare i tecnici e i fonici nel corso della registrazione. Il suo compito primario consiste nel supervisionare tutta la registrazione in ogni sua fase per garantire una corretta incisione della esecuzione artistica. Inoltre deve seguire i momenti dedicati al missaggio e mastering.

Ascolta, valuta e sceglie la migliore versione del brano registrato. Infine il/la consulente musicale insieme ai fonici seleziona le esecuzioni di miglior livello da inserire nel master e partecipa alla redazione finale delle note di copertina, scegliendo i testi del libretto allegato alla produzione discografica.

Youtube and video content manager

È ormai cruciale per artisti musicali stare sui social e sul digital. La nascita di piattaforme come YouTube, infatti, ha permesso una vera e propria rivoluzione che focalizza l’attenzione sui contenuti multimediali fruibili all’utente grazie ad un/una particolare professionista: il video content manager.

In particolare si occupa di tutti i contenuti audiovisivi della casa discografica che transitano su piattaforme come YouTube e Vevo. Dunque, gestisce e sviluppa i contenuti sul web in vista della promozione e diffusione del prodotto musicale.