La Ferrari ha deciso di apporre la bandiera della Marina Militare Italiana sulle vetture che gareggeranno il Gran Premio dell’India, il Presidente Montezemolo ha definito la scelta “un piccolo contributo, con grande rispetto delle autorità indiane, perché si trovi una soluzione attraverso il dialogo“.
Ma sono partite subito le proteste del governo indiano che attraverso la voce del Ministro degli esteri ha criticato la scelta della scuderia italiana affermando che: “utilizzare eventi sportivi per promuovere cause che non sono di natura sportiva significa non essere coerenti con lo spirito sportivo“. Anche Ecclestone, patron del Mondiale di Formula 1, ha espresso il suo dissenso dichiarando che “lo sport non deve occuparsi delle questioni politiche”, il patron continua spiegando quello che secondo lui è il compito dello sport: “ quello che dovremmo fare è rivolgerci alla autorità sportiva locale chiedendole di esaminare la questione…. E questo perché noi come organizzatori della Formula Uno siamo apolitici”.
Alessia Scotti