Dopo l’approvazione in tempi record nella Commissione Bilancio della Camera, il testo della finanziaria, tra cui è presente il pacchetto scuola, arriverà domani mattina in Aula. La Commissione ha votato il mandato al relatore per la legge di Bilancio, nel testo trasmesso dal Senato. Durante la seduta sono stati discussi e respinti alcuni degli emendamenti mentre gli altri emendamenti ammissibili sono stati respinti tecnicamente. E’ stato messo a punto dai gruppi un ordine del giorno trasversale sulla rottamazione delle cartelle fiscali da presentare all’Assemblea.
La legge di bilancio si avvia così a incassare il via libera definitivo del Parlamento: alla Camera il governo porrà la fiducia, blindandone l’esame, con il voto atteso nella serata di mercoledì. Poi toccherà all’esame degli ordini del giorno mentre l’ok definitivo al provvedimento è previsto nella stessa nottata o nella mattinata del 30, a un soffio dall’esercizio provvisorio.
Pacchetto scuola
Incrementato di 100 milioni il fondo che finanzia la proroga dei contratti “Covid” per docenti e ATA oltre la data del 30 dicembre. Il fondo passa da 300 a 400 milioni di euro. Mentre per quanto riguarda le risorse per la valorizzazione dei docenti, insieme alla soppressione del criterio di “dedizione all’insegnamento”, criticato dai sindacati durante lo sciopero del 10 dicembre, passano da 240 milioni a 300 milioni di euro complessive (-30 milioni già disponibili). Insieme a questo incremento va contato anche quello che riguarda tutto il personale statale, scuola compresa. In particolare per i docenti vengono stanziati 89,4 milioni di euro da far confluire nel FMOF.
Sempre dal punto di vista degli aumenti retributivi, poi, nel testo è previsto un incremento dello 0,55% del monte salari per la revisione dei profili del personale ATA. L’importo preciso sarà quantificato in sede ARAN in sede di trattativa. Mentre per i dirigenti scolastici è previsto un incremento FUN di 20 milioni a decorrere dal 2022 più una tantum di 8,3 milioni e dal 2023 di una tantum di 25 milioni.
Immissioni in ruolo nel pacchetto scuola
Salvaguardia immissioni in ruolo dei docenti vincitori di concorso con retrodatazione della nomina nel caso di graduatorie pubblicate dopo il 31 agosto 2021. I posti comuni e di sostegno residuati dopo la fase straordinaria di assunzioni da prima fascia GPS sono destinati sino al 15 febbraio 2022 alle immissioni in ruolo, con decorrenza giuridica ed economica 1° settembre 2022, dei docenti presenti nelle graduatorie del concorso straordinario 2020 della secondaria, per i quali la pubblicazione della graduatoria sia avvenuta dopo il 31 agosto 2021 ed entro il 30 novembre 2021.
Il Ministero dell’Istruzione, inoltre, è autorizzato ad avviare la terza procedura assunzionale per coloro che non avevano potuto partecipare al bando di concorso per mancanza di posti nella provincia di servizio. Il concorso sarà bandito per coprire i posti residuati dalle precedenti procedure assunzionali, con decorrenza 1° settembre 2022.
Sono prorogati per il 2021 e il 2022 le nomine effettuate per la copertura di alcuni posti di dirigente tecnico. Prorogato al 31 dicembre 2022 il termine per la conclusione del concorso a dirigente tecnico.
Educazione motoria alle elementari
Nel pacchetto scuola della finanziaria anche l’insegnamento di scienze motorie nella primaria è introdotto nelle classi quinte a partire dall’anno 2022/2023, e quarte dall’anno successivo. A tal fine sono previste specifiche procedure concorsuali abilitanti per gli aspiranti in possesso delle lauree magistrali LM 67 o LM 68 o LM 47 che abbiano conseguito 24 CFU/CFA nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. Il docente di educazione motoria nella scuola primaria è equiparato, quanto allo stato giuridico ed economico, ai docenti del medesimo grado di istruzione e non può essere impegnato negli altri insegnamenti della scuola primaria. Le ore di insegnamento, nella misura di due settimanali, saranno in orario ordinario e in compresenza per le classi a tempo pieno, aggiuntive per le altre classi. Le direttive specifiche sul numero delle classi coinvolte e il contingente da destinare a tale insegnamento verranno definite con appositi decreti ministeriali a partire dal gennaio 2022.
Maturità 2022
Il Ministero dell’Istruzione, in relazione all’evolversi della situazione epidemiologica, è autorizzato ad emanare specifiche ordinanze per la valutazione degli apprendimenti e per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi del primo e del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2021/2022. Si richiamano anche le modalità già previste per gli anni scolastici 20219/2020 e 2020/2021. Sulla Maturità 2022 c’è un fervente scontro all’interno della maggioranza, con i parlamentari di Italia Viva, primo fra tutti l’ex premier Matteo Renzi, che hanno denunciato la decisione di cambiare la Maturità con un emendamento governativo senza passare per una vera discussione parlamentare.
Altri fondi in finanziaria
Stanziati 20 milioni di euro per le scuole dell’infanzia paritarie. Mentre 20 milioni di euro vanno alla formazione di uno sportello di supporto psicologico nelle scuole. Una crisi, quest’ultima, cresciuta maggiormente dall’inizio della pandemia da covid-19 e l’uso della didattica a distanza nelle scuole pr arginare il contagio.
