Gaffe ad Oxford: resi pubblici i risultati degli esami dei peggiori studenti – Un semplice errore nell’invio delle email. Quella che doveva essere una comunicazione interna, i risultati dei test di fine semestre e una lista contenente i 50 peggiori studenti di Oxford, è diventata invece di dominio pubblico.
A scatenare l’incidente ci ha pensato Kristiana Dahl, responsabile della segreteria dell’University College, la struttura che tra gli edifici e le facoltà di Oxford vanta la storia più longeva (esiste dal 1249). Galeotta fu il nome della mailing list, intitolata banalmente Univ., che conteneva gli indirizzi email di tutti gli iscritti al prestigioso corso accademico. A niente è valso l’invito a cancellare immediatamente l’allegato, la lista è stata subito aperta e commentata dai ragazzi, alcuni dei quali hanno minacciato di ricorrere alle autorità per lamentare la violazione della privacy.
Una vera e propria umiliazione per gli studenti iscritti ad uno dei più blasonati Atenei d’Inghilterra, dove anche la fama e la reputazione personale hanno il loro peso: basti pensare che a Oxford hanno studiato 47 premi Nobel, ma anche primi ministri, re e cardinali.
Ma quello di Oxford non è il primo caso di “problema informatico” che coinvolge un Ateneo e i suoi studenti: solo pochi mesi fa, infatti, aveva fatto molto rumore il caso dell’Università di Dresda che aveva cancellato per errore tutti i suoi 37 mila iscritti scatenando il panico tra gli studenti.