14 ore di lavoro, ognuna delle quali pagate 2,85 euro, per ogni santo giorno della settimana ed un compenso totale mensile di 1200 euro. E’ questa in sostanza la proposta di lavoro avanzata via you tube da un grillino in cerca di un addetto stampa e che ha suscitato l’indignazione dell’ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige ha commentato amareggiato: “Cerca uno schiavo, non un giornalista”. Il commento seccato è apparso sulle pagine del quotidiano locale da dove, anche il senatore territoriale della Lega Nord, Sergio Divina, ha per definito assurdo il grillino.
«Il punto è però un altro – afferma il presidente locale dell’Ordine – dopo aver sputato veleno sulla categoria, ora quelli del M5S vogliono giornalisti alle loro dipendenze che raccontino la loro versione. Ma oltre che servi, li vogliono anche schiavi sottopagati. Non mi sembra un biglietto da visita per chi parla di rinnovamento».