Prestigiosi docenti internazionali e la collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità e le diverse Agenzie dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. L’Università del Piemonte Orientale è pronta per rinnovare l’appuntamento con l’European Master in Disaster Medicine.
Grazie al contributo della Libera Università di Bruxelles, quest’anno il corso aprirà i suoi orizzonti a un numero ancora maggiore di collaborazioni all’estero. Nell’ambito del corso, 30 studenti provenienti dai cinque continenti avranno la possibilità di interagire con i più prestigiosi docenti internazionali di Medicina dei Disastri e potranno partecipare ad esercitazioni sul campo tra le quali la simulazione di una maxiemergenza che si terrà a Borgomanero la sera dell’11 giugno con il coinvolgimento dell’ospedale locale.
L’evento è fissato per domani, 6 giugno, alle 18 presso la Cripta di S. Andrea di Vercelli, sede dell’aula magna della Facoltà di Lettere e Filosofia. Lì avrà luogo la Cerimonia delle Firma delle Convenzioni che vedrà la partecipazione dei Rettori e dei delegati delle università partner.
Nello specifico saranno presenti, per sancire il coinvolgimento ufficiale in questa attività accademica, i rappresentanti delle università di Ginevra, di Linkoping (Svezia), di Irvine (California), del Dipartimento di Emergenza e dei Disastri della Harvard Medical School (Stati Uniti), dell’Accademia Svizzera di Medicina Militare e dei Disastri.
Il Master di secondo livello in Medicina dei Disastri è diretto da Francesco Della Corte, ordinario di Anestesiologia presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute di Novara, direttore dal Centro di Ricerca Interdipartimentale di Medicina di Emergenza.
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