Sono ben quattro su dieci le venticinquenni italiane che non usano alcun metodo contraccettivo alla loro prima esperienza sessuale.
Per il 35% delle giovanissime, invece, si tratta di una prassi.
Ancora scarse le informazioni sul sesso che i ragazzi riescono ad ottenere: solo tre su dieci dichiarano di averne parlato con medici e insegnanti. Il 70% si fa consigliare dagli amici.
Tanta la paura degli effetti collaterali della pillola: ne fa uso solo una ragazza su cinque. Sono questi i risultati allarmanti del sondaggio nazionale “Le ragazze italiane: sessualità e contraccezione” della Società italiana di ginecologia ed ostetricia (Sigo).
“Purtroppo non si valorizzano i benefici della pillola su regolarità del ciclo, acne e irsutismo, mestruazioni dolorose e/o abbondanti,
carenza di ferro nell’organismo e sindrome premestruale”, ha detto Mauro Busacca, consigliere Sigo e ordinario di ginecologia ed ostetricia all’università degli Studi di Milano.
AZ