Un camper davanti alle scuole per far conoscere i “benefici” della chirurgia plastica: bufera sull’iniziativa della Regione Campania

Polemiche per l’iniziativa dell’assessora regionale all’Istruzione, Lucia Fortini, che vorrebbe piazzare davanti a ogni istituto scolastico degli esperti per parlare di chirurgia plastica e dare ai ragazzi “un aiuto concreto” e tutti gli strumenti per “relazionarsi nel modo corretto” su eventuali ritocchi estetici. “In una regione con il più alto tasso di abbandono scolastico le priorità sono altre” le accuse. Lei replica: “Senso dell’iniziativa è stato travisato”.
Plastic Surgery Concept

Un camper davanti alle scuole campane per sensibilizzare i giovani sui benefici della chirurgia plastica: è bufera sull’iniziativa annunciata dall’assessora regionale all’Istruzione Lucia Fortini. A parlare di una “pessima iniziativa” è Centro italiano femminile che contesta la scelta della giunta guidata da Vincenzo De Luca di promuovere la chirurgia plastica in una regione dove il tasso di abbandono scolastico è tra i più alti d’Italia e i problemi di giovani e studenti sembrano essere diversi da quelli di un “rapporto sereno” eventuali piccoli ritocchi estetici.

“Vogliamo diffondere cultura dello stare bene per potersi relazionare al meglio con gli altri e affrontare la propria vita” ha scritto l’assessore regionale all’Istruzione, Lucia Fortini, in un comunicato che fa riferimento ad un convegno sulla Chirurgia plastica. Con tanto di annuncio di “camper presso le scuole per sensibilizzare gli studenti sull’argomento e offrire loro un aiuto concreto”.

Le accuse del Centro italiano femminile

“Non è questo ciò di cui hanno bisogno i nostri ragazzi – attaccano Fiorella Girace, presidente Cif provinciale di Napoli, Marinella Gargiulo presidente Cif regionale della Campania, Maria Aurilia e Nora Di Nocera del Cif regionale della Campania – Nella città con il più alto tasso di dispersione scolastica d’Italia, nella Regione maglia nera per l’obesità infantile è assolutamente necessario occuparsi di ben altre questioni. Promuovere una corretta alimentazione ad esempio, promuovere lo sport e finanziare strutture affinché anche nelle scuole lo si possa praticare seriamente. Invece no, l’assessora Lucia Fortini cosa fa? Organizza un bel convegno insieme ad autorevoli relatori dal titolo ‘La Chirurgia plastica e la salute della Donna’ e presenta il progetto ‘In Forma’ per promuovere con un camper davanti alle scuole napoletane la chirurgia plastica affinché non sia un tabù!”.

“Non siamo contrarie alla chirurgia plastica ovviamente – aggiungono – in molti casi utile per ridare serenità e garantire una vita migliore. Siamo assolutamente contrarie all’iniziativa voluta dalla Fortini invece. Parlare di questo davanti alle scuole? Come se i nostri ragazzi non avessero già modelli di discutibile perfezione che gli vengono continuamente proposti. Un messaggio che contribuisce a mettere ulteriormente in crisi i giovani nella difficile fase di accettazione del proprio corpo” concludono.

La replica dell’assessora: “Senso travisato”

Immediata la replica dell’assessora Lucia Fortini che ha parlato di “incomprensione” dell’iniziativa da lei promossa attraverso il camper davanti alle scuole. “Si tratta di un camper già avviato mesi fa su disturbi del comportamento alimentare e che dà anche un sostegno psicologico e anche a far capire ai ragazzi esattamente che ricorrere alla chirurgia plastica, a cui ricorrono le ragazzine, è sbagliato” ha precisato. “I temi – ha aggiunto Fortini – non sono quelli di interventi di chirurgia estetica anzi, il contrario è far capire che se fai un intervento in età precoce fai grossi errori. Con questi camper parliamo della chirurgia estetica che può essere pericolosa. Mi dispiace che il testo del mio post sia stato travisato nell’idea trasmessa, perché l’idea era proprio l’opposto. Lavoriamo per far capire ai ragazzi i danni che possono essere provocati. Forse il post non è stato posto in maniera non chiara”.

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