Terza media, uno studente su tre non sa bene l'italiano

Statistiche Invalsi sulla Regione. Insufficienti anche matematica e italiano. Ma gli italiani di seconda generazione vanno meglio dei nativi

In Emilia- Romagna nell’anno scolastico 2017-2018 la rilevazione nazionale sugli apprendimenti condotta dal Servizio Statistico dell’Invalsi ha evidenziato, in terza media, una quota di studenti che non raggiungono un livello sufficiente di competenza alfabetica pari al 28,4% ( 33,2% per i maschi e 22,9% per le femmine).
Relativamente alla competenza numerica la quota di studenti in regione che non raggiungono la sufficienza è lievemente più alta ( 29% in totale, articolata in 29,3% per i maschi e 28,6% per le femmine). Rispetto all’Italia la situazione dell’Emilia- Romagna è migliore: a livello nazionale la quota di studenti insufficienti sale al 34,4% per la competenza alfabetica e al 40,1% per quella numerica. Per questi studenti l’Invalsi fornisce anche i dati sul livello di comprensione all’ascolto e della lettura della lingua inglese. In regione la quota degli studenti insufficienti è del 26,7% per l’ascolto ( 43,7% in Italia) e del 17,3% per la lettura (26,1% in Italia).
I dati sulle competenze vengono forniti a livello nazionale anche con riferimento alla distinzione degli studenti in nativi e stranieri di prima e seconda generazione. Per la comprensione alfabetica e numerica si registrano valori elevatissimi di insufficienza fra gli stranieri di prima generazione ( rispettivamente 67,7% e 61,3% di studenti in difficoltà).
Per quanto riguarda invece la comprensione orale e scritta della lingua inglese la situazione migliore si registra fra gli studenti stranieri di seconda generazione, che hanno in questa materia prestazioni migliori dei nativi. Il Goal 4 dell’Agenda 2030 si pone l’obiettivo di garantire un’istruzione di qualità per tutti.
Assumono quindi grande rilievo i temi dell’inclusione scolastica e sociale dei giovani stranieri e degli studenti con disabilità. Vediamo alcuni dati riferiti all’Emilia- Romagna, forniti da recenti indagini Istat sull’integrazione dei giovani stranieri di seconda generazione e degli studenti con disabilità.
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