Individuato un modo naturale per difendersi dalla zanzara tigre asiatica, ormai arrivata anche in Italia. Il segreto è nascosto in tre piante, originarie del Nord Africa, dalle quali è possibile ricavare degli olii essenziali eco-compatibili.
A svelarlo, uno studio coordinato da Barbara Conti, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agroambientali, dell’Università di Pisa.
Pubblicata sulla rivista scientifica “Parasitology Research“, la ricerca individua nel coriandolo (Coriandrum sativum), nella ruta d’Aleppo (Ruta chalepensis) e nella lamiacea Hyptis suaveolens, la risposta al problema.
Gli olii estratti da queste piante hanno dimostrato di avere un effetto repellente di gran lunga superiore a quello del DEET, la sostanza di sintesi che fino ad ora era stata ritenuta più efficace per proteggersi dalle punture delle zanzare tigre.
Il DEET può avere effetti tossici, soprattutto nei confronti dei bambini e degli anziani.
E’ per questo che la scoperta rappresenta una importante conquista per i ricercatori.
AZ
