Tanto non la leggerà nessuno. È questo il pensiero che anela nelle menti degli studenti in procinto di consegnare la propria tesi di laurea. Sono dicerie, del resto. Da quello che si vede nelle Università italiane, però, la prassi sembra abbastanza diversa. Dopo l’episodio all’Università di Salerno ecco una nuova tesi di laurea nella spazzatura: siamo a Lecce, dove uno studente ha postato – tra l’incredulità generale – la foto di una tesi gettata nel secchio della carta, tra l’immondizia.
Da lì, la bufera. “Un lavoro inutile che porta via tempo, soldi e pazienza…per poi vederla finire in un bidone della spazzatura!”, “Una vergogna, roba da matti”: sono questi i toni della protesta. Dall’Ateneo salentino confermano che si è trattato di un errore: “Non sappiamo cosa sia successo“ ha dichiarato il manager didattico della Facoltà di Economia Angela Montinaro” . “I docenti, ai quali vengono consegnate le tesi rilegate, le tengono nei loro uffici o le passano al Dipartimento. Chi si occupa dello smaltimento è l’Ufficio Affari Generali. Quello che posso assicurare è che non è questa la prassi”, ha concluso.
Resta forte, comunque, il disappunto da parte degli studenti. Mai come in questo caso merito e sacrifici sono finiti nella spazzatura.
Raffaele Nappi
Fonte foto: La disoccupazione Ingegna