Riletture liriche, rock e ricami nella settimana degli eventi milanesi

RockTv celebra il suo decimo anniversario e si regala sabato sera all’Alcatraz una maratona rock a cui partecipano grandi nomi come Africa Unite, Modena City Ramblers, Enrico Ruggeri, Marta Sui Tubi, Rezophonic e i Fluon di Andy dei Bluevertigo.

Lunedì, al Teatro San Babila, il cantautore Franco Fasano presenta lo spettacolo “Canzoni dietro lo specchio” mentre la follia delle Sorelle Marinetti, il trio di cantanti maschili en travesti, è protagonista della serata al Teatro Manzoni. Mercoledì 12 l’Alcatraz ospita gli “Mtv Hip Hop Awards”, per una serata condotta da Virginia Raffaele e Ubaldo Pantani, insieme ai “Soliti Idioti” Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli. Il rock onirico dei “Tre Allegri Ragazzi Morti” è protagonista al Circolo Magnolia giovedì 13, quando il gruppo presenterà il nuovo album “Nel giardino dei fantasmi”. La settimana si chiude con l’esibizione al Blue Note di Nina Zilli, che porta dal vivo il suo secondo album “L’amore è femmina”.

Fino al 31 dicembre, è di scena al Teatro Nazionale “La febbre del sabato sera”, il musical di Stage Entertainment ispirato all’omonimo film con John Travolta, sulle musiche intramontabili dei Bee Geees. C’è tempo fino all’16 dicembre per vedere al Teatro Franco Parenti “Suoniemozioni” di e con Maria Cassi, artista adorata e seguita dalla Francia a Broadawy, che propone un omaggio alle canzoni di Battisti e Mogol.

Data unica lunedì 10 per “Figario il Barbiere” di Elio, senza le Storie Tese, al Teatro Nazionale: rivisitazione de “Il barbiere di Siviglia” di Rossini. Al Teatro Carcano, “Per non morire di mafia” porta in scena in forma di monologo l’omonimo libro del procuratore antimafia Pietro Grasso (martedì e mercoledi lo spettacolo è per le scuole). Dal 13 dicembre, la follia dei fratelli Marx è di scena al Tieffe Teatro Menotti con “Chiamatemi Groucho” , un omaggio di Andrea Lapi, Gianni Quillico, Giovanna Rossi e Nicola Stravalaci.

Fino a gennaio, la collezione di Loretta Caponi di abiti anni Trenta è in mostra a Villa Necchi Campiglio con “Amati e ricamati”, esposizione collegata con una mostra-mercato e laboratori di dimostrazioni tecniche con i maestri di ricamo per l’alta moda. Le opere pittoriche del paroliere Mogol (al secolo Alfredo Rapetti) sono in mostra allo Studio Guastalla dall’11 dicembre. Dal 12 dicembre, Alessandro Bergonzoni da vita alla Fabbri Contemporary Art a “Tutto torna come dopo”, con le opere materiche e minimali dell’artista della parola Bergonzoni create proprie con le parole, tra assemblaggi e distruzioni.

Chiara Cecchini

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