Circa venti persone tra studenti dell’Onda e insegnanti precari sono saliti sul tetto dell’ entrata principale della città universitaria dell’Università Sapienza a Roma in segno di solidarietà con i docenti precari della scuola, in mobilitazione contro i tagli decisi dal governo. Dal tetto dell’entrata all’ateneo, caratterizzata da un colonnato in marmo che affaccia su piazzale Aldo Moro, hanno calato uno striscione verticale lungo una decina di metri che copre interamente una delle colonne, con su scritto «Tagli alla scuola: una truffa per tutti».
Dall’alto hanno esposto anche un altro striscione con su scritto: «Scuola e università stessi tagli e stessa precarietà». Sul tetto gli studenti, aderenti al Coordinamento dei collettivi della Sapienza, e gli insegnanti precari hanno montato tre tende da campeggio e sono intenzionati a passare la notte lì. Tra gli slogan scanditi dai ragazzi anche quelli che richiamano la vittoriosa battaglia degli operai dell’Innse di Milano a cui la loro protesta, almeno nelle modalità, si richiama.
Manuel Massimo