Contrariamente a quanto ipotizzavano alcuni scienziati c’e’ solo una specie di ‘calamarogigante’, la creatura che popola diversi racconti di pescatori e che e’ stata osservata in natura solo pochi anni fa. Lo afferma uno studio del Dna di questo animale pubblicato dalla rivista Proceedings of the Royal Society B.
Nello studio gli esperti dell’universita’ di Copenhagen hanno analizzato il Dna mitocondriale di 43 esemplari di calamaro gigante trovati in diversi paesi, dall’Australia alla California.
Il primo risultato e’ che nonostante la diversa provenienza il genoma era molto simile tra i vari campioni: “Siamo rimasti molto sorpresi dalla uniformita’ genetica – spiegano gli autori – questo suggerisce che ci sia soltanto una specie di questo animale”.
Secondo i ricercatori il calamaro e’ ‘altamente migratore’, e disperde la prole negli oceani sfruttando le correnti calde sottomarine. Lo studio ha anche ridimensionato la lunghezza degli animali: “Ci sono racconti che parlano di animali di 50 metri – scrivono – ma dai dati che abbiamo non superavano i 18”.