Uno studente di origine ucraina non è stato ammesso all’esame di maturità perché il suo soggiorno di permesso non è in regola. E’ accaduto a Milano, all’istituto tecnico Natta di via Don Calabria a Milano. Nonostante il ragazzo abbia una pagella senza insufficienze, questo cavillo legale rischia di impedirgli di sedersi tra i banchi della sua scuola per l’atto finale del percorso scolastico.
Le parole del provveditore. “Non spetta alla scuola fare il poliziotto – ha commentato il responsabile dell’Ufficio scolastico di Milano Giuseppe Petralia, interpellato da la Repubblica – Quel ragazzo ha seguito un normale iter scolastico, ha frequentato regolarmente l’anno e ha voti superiori al sei. Non vedo il motivo perche’ lo si debba fermare”. Intanto il ministero dell’Istruzione ha gia’ contattato il provveditore di Milano per chiedere chiarimenti in merito alla vicenda di un ragazzo di origine ucraina dell’istituto tecnico Natta di via Don Calabria che non potra’ sedersi insieme con i compagni di classe sui banchi del primo scritto dell’esame di Stato perche’ “irregolare” con il permesso di soggiorno. Per il ministero “ci sono gli strumenti amministrativi per risolvere la questione”. Se “l’unico ostacolo e’ il permesso di soggiorno il ragazzo va ammesso”.