Nell’ambito dell’Azione Strategica “Implementazione e consolidamento della web tv”, approvata con il PEG 2009, il 24 dicembre il Comune di Napoli ha pubblicato sul sito il bando per l’ assunzione di un giornalista nonché nuovo direttore della web tv del comune.
Il soggetto dovrà assistere il gruppo costituito dal Dipartimento Comunicazione Istituzionale, Tecnologie e Società dell’Informazione nella preparazione del Piano editoriale della Web TV e nell’addestramento del personale comunale addetto alla redazione e alla sperimentazione e start up del progetto.
Il bando però, prevede criteri troppo selettivi, molti meritevoli e giovani giornalisti campani sono così tagliati fuori senza speranze.
Prima di tutto l’iscrizione almeno ventennale all’albo dei giornalisti professionisti, l’aver svolto almeno cinque anni di informazione televisiva, aver avuto almeno un’esperienza di conduzione di programmi d’informazione, aver fatto parte per almeno tre anni di una o più redazioni di periodici o quotidiani di rilievo nazionale, aver collaborato per almeno cinque anni con quotidiani di rilievo nazionale oltre alla collaborazione on line e così via.
Enzo Lipardi, coordinatore del dipartimento di comunicazione, tecnologie e società dell’informazione di Palazzo San Giacomo, ha subito approntato una richiesta di modifica dei requisiti del bando al Sindaco Rosa Russo Iervolino poiché “tra il personale attualmente assegnato a questo Dipartimento non vi sono dipendenti che rispondano alle caratteristiche sopra descritte nel segnalarle tale esigenza e la necessità che ad essa si risponda con “la massima urgenza”, le chiedo di verificare se tra i dipendenti dell’Ente vi siano personalità che possano rispondere ad essa per caratteristiche culturali, professionali e per curriculum lavorativo” ha scritto Lipardi.
Che ci sia una figura tenuta segreta corrispondente a questi criteri? Un uomo mascherato che tra poco salterà fuori? Sono in molti a pensarlo!
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