L'acquario premia gli studenti romani

Gli studenti delle scuole romane lo hanno definito il “santuario dei pesci”…

Gli studenti delle scuole romane lo hanno definito il “santuario dei pesci”, segno che l’idea di un acquario sotto il laghetto artificiale dell’Eur piace anche a loro. E non vedono l’ora che i lavori finiscano. Dovranno aspettare però la seconda metà del 2011 prima di entrare in diretto contatto con tutte le specie marine. Nel frattempo i responsabili di MediterraneumAcquario di Roma ed Expomed, stanno portando avanti un progetto dedicato ad oltre cinquemila ragazzi delle scuole elementari e medie della capitale per far conoscere loro cosa arriverà all’Eur.
Un progetto di educazione ambientale, in accordo con il Comune di Roma, il XII municipio e l’ente Eur Spa e realizzato da Expomed senza finanziamenti pubblici, che punta a propagandare il nostro mare, a farlo rispettare e a valorizzare i messaggi di natura conoscitiva legati a tutte le specie marine. E tra le iniziative rivolte ai più giovani la proiezioni di coinvolgenti filmati in 4D nelle scuole e l’idea di premiare alcuni studenti che meglio di altri hanno saputo trasmettere l’importanza dell’arrivo dell’acquario attraverso disegni, temi e poesie.
E oggi, il Presidente dell’Acquario di Roma Domenico Ricciardi, insieme all’amministratore delegato di EUR spa, Riccardo Mancini, ha premiato alcuni di questi ragazzi. Gli studenti sono stati i primi che meglio hanno saputo apprezzare e raccontare con i loro disegni l’idea di un acquario a Roma.
“Un simulatore del Mar mediterraneo – come ha sottolineato Ricciardi – in grado di aiutare i ragazzi a conoscere il nostro mare e a completare l’interesse per le forme viventi”. “L’aspetto più curioso – ha commentato il presidente – è stato scoprire che la realtà di un grande progettista, quale Marcello Piacentini, ha coinciso perfettamente con quella dei bambini: entrambi hanno pensato l’acquario sotto l’EUR”. Vivo apprezzamento per il progetto anche da parte di Mancini che ha espresso la speranza di “saper e riuscire a gestire nei migliori dei modi una risorsa così importante come l’acquario”.
Nel progetto di educazione ambientale marina “4D/SUB scuole”sono stati impiegati tre biologi marini e 3 tecnici informatici, che hanno realizzato e progettato questi video nelle scuole. Un modo sicuramente nuovo per capire l’importanza che avrà il futuro acquario in termini di tutela ambientale e divulgazione scientifica.
L’acquario di Roma sarà interamente dedicato alle biodiversità del Mar Mediterraneo avrà delle sezioni dedicate alla cura degli animali e altre che descriveranno le aree marine protette del nostro mare. Un filmato trasmesso in questi mesi è stato dedicato alle secche di Tor Paterno, un’area marina protetta a pochi chilometri dalla costa di Torvajanica. Un paradiso sommerso di cui pochi conoscono l’esistenza.

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