In due anni più di 5000 attacchi hacker per la Nasa

Anche le strutture più all’avanguardia del pianeta hanno qualche punto debole. La Nasa infatti negli ultimi due anni è stata vittima di pesanti attacchi informatici con cui hacker cinesi hanno tentato di introdurre malware. “Gli attacchi sarebbero venuti da indirizzi IP localizzati in Cina e hanno fatto breccia nel network del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) ottenendo l’accesso alle reti e agli account degli utenti” ha spiegato l’Ispettore Generale Paul Martin.

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Anche le strutture più all’avanguardia del pianeta hanno qualche punto debole. La Nasa infatti negli ultimi due anni è stata vittima di pesanti attacchi informatici con cui hacker cinesi hanno tentato di introdurre malware. “Gli attacchi sarebbero venuti da indirizzi IP localizzati in Cina e hanno fatto breccia nel network del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) ottenendo l’accesso alle reti e agli account degli utenti” ha spiegato l’Ispettore Generale Paul Martin.

Tra il 2010 e il 2011 ci sono state ben 5408 violazioni, un numero davvero impressionante di tentativi che hanno portato malware sui sofisticati sistemi NASA e, in altri casi, hanno prodotto l’accesso non autorizzato ai sistemi dell’agenzia. Durante un attacco in particolare, sono state rubate le privatissime credenziali di accesso di 150 dipendenti dell’agenzia.

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