Il bullismo negli adolescenti? Una fase normale e comunque “non grave”. Rischia di far creare l’ennesimo polverone l’uscita di Mattia Santori, ex leader delle Sardine e oggi consigliere comunale del Pd a Bologna (nonché consigliere delegato del sindaco alle politiche giovanili).
Durante una seduta di una Commissione in Comune Santori ha parlato del fenomeno del bullismo anche alla luce di recenti episodi che hanno riguardato proprio la città di Bologna e la scoperta di alcune baby gang che hanno provocato non pochi problemi a coetanei, adulti e forze dell’ordine nella città emiliana.
“Abbiamo scoperto, ed è stato molto interessante parlare con le psicologhe – ha detto Santori nel corso della Commissione consiliare – che il bullismo è una fase. Il tema non è combattere il bullismo, ma come quella fase si trasforma in età adulta. Se lo lascio lì e non fornisco strumenti, il bullo si trasforma in un adulto aggressivo, maleducato e irrispettoso”.
Per Santori quindi “è normale che a 12 anni i ragazzi facciano atti di bullismo, non è grave. Bisogna accompagnare questa fase e vedere come dopo due o tre anni ho trasformato questo percorso. Per questo dobbiamo fornire opportunità e creare strade perché un ragazzo da giovane diventi un giovane adulto e poi un cittadino completo”.
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