Gran Bretagna: uno studente universitario su cinque diventa milionario

Britain's Prime Minister David Cameron speaks as part of the Conservative Party's European and Local Election campaign at JCB in Newcastle-Under-Lyme, central England May 2, 2014. REUTERS/Darren Staples   (BRITAIN - Tags: BUSINESS POLITICS ELECTIONS)

Uno studente su cinque diventerà milionario. E’ il destino degli universitari della Gran Bretagna. Secondo gli ultimi dati disponibili rivelati dall’Office for National Statistics il 20 per cento di tutti coloro che hanno un diploma di laurea possiede un patrimonio pari o superiore a un milione di sterline. Una casa e più spesso una seconda casa (per le vacanze o come investimento da affittare), una o più automobili, fondi pensioni, titoli, azioni e denaro depositato in banca: ecco il patrimonio.

Il governo ha commentato con positività i dati: “Dimostra che andare all’università è un buon affare”, dice il ministro dell’Istruzione David Willetts, “e giustifica la decisione di aumentare le rette di iscrizione universitaria “, portate da 3 mila a 9 mila sterline l’anno dalla coalizione guidata dai conservatori di David Cameron, dopo che il governo laburista, sotto Tony Blair, le aveva già incrementate da mille a 3 mila sterline l’anno. “E’ la prova che è giusto chiedere ai laureati di restituire il costo dell’istruzione superiore e che aumentare il numero di chi va all’università diffonde maggiormente benessere e opportunità”.

Le statistiche, d’altronde, parlano chiaro: il numero dei milionari è in costante aumento: nel 2006 in Gran Bretagna il 6 per cento delle famiglie possedeva beni per un milione di sterline o più. Nel 2012 si era saliti al 10 per cento della popolazione. Per quanto riguarda la categoria dei laureati si è passati dal 16 al 20 per cento odierno. Ma lo studio, da solo, non basta a diventare milionari. I numeri parlano chiaro: sposarsi, lavorare in proprio e laurearsi, questa la strada per arrivare a un milione di sterline.

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