Un popolo sempre più depresso e sfiduciato. E’ questa l’immagine degli italiani emersa dall’ultimo sondaggio Confesercenti-Swg sulle prospettive economiche dell’Italia per l’anno nuovo. Appena il 16% crede che questo sarà l’anno buono per l’uscita dalla crisi (la metà dello scorso anno), il restante 86% vede il 2013 come un anno di stop totale, nessuna evoluzione, nessun miglioramento.
Aumentano anche i pessimisti, coloro che prevedono persino un peggioramento. Passano dal 30% dello scorso anno al 44% del campione generale preso in esame per l’indagine.
Dal sondaggio emerge inoltre che il 41% della popolazione ha avuto difficoltà ad arrivare a fine mese sia con i propri redditi che con quelli familiari.
Aumentano i pessimisti e calano gli ottimisti che passano dal 17% al 14%.
