Virginia Raffaele, attrice e comica italiana trentaduenne (oltre che conduttrice 2012 del Primo Maggio di San Giovanni a Roma), è l’imitatrice italiana del momento. Come il collega Maurizio Crozza sforna senza tregua un’infinità di personaggi dell’attualità. Certo, non ha un programma tutto suo ma lo spazio concessole la domenica da “Quelli che il calcio” diventa un momento focale e irrinunciabile.
Si fa fatica a scegliere la migliore performance: Belen Rodriguez? La Minetti? Ornella Vanoni? A “Mai dire Grande Fratello” della Gialappa’s impersonava la Malika Ayane di qualche capigliatura fa e a “Victor Victoria” Giusy Ferreri, duettando in entrambi in casi con le originali.
«Le mie, più che imitazioni, sono parodie. Invece, nel caso di Belen, c’è stata la magia: la mia voce ha un timbro simile, gioca su toni bassi, come la sua, quindi tutto è stato più facile». La showgirl argentina vien fuori, infatti, particolarmente bene. Esilarante nell’assumere posizioni impossibili allo sgabello o nel sbalordirsi per l’“imprevisto” scivolare di una spallina.
Nell’interpretare la Vanoni le tre ore trucco la trasformano completamente e il risultato è formidabile, sorretto dagli spassosi racconti sulle vecchie “amicizie” maschili della cantante de “L’appuntamento”.
“Radio2 Social Club”, programma radiofonico condotto da Luca Barbarossa, è stato il suo laboratorio sperimentale mentre la recente intervista di Daria Bignardi a “Le Invasioni Barbariche” ha mostrato tutta la sua timidezza e imbarazzo nel raccontare di sé e anche commozione nel ricordare la vita circense della sua famiglia fino alla chiusura del LunEur cinque anni fa.
Fa tanto ridere anche la sua interpretazione di Nicole Minetti, che oltretutto rappresenta un crudele ritratto della classe politica italiana.
Tra le più recenti prestazioni il prepotente ritorno di Anna Oxa, particolarmente ribelle e contestatrice per l’esclusione al Festival di Sanremo. Imperdibile, poi, il numero sulla giovane fidanzata di Silvio Berlusconi, Francesca Pascale, che tra sfogliatelle e vocabolario a seguito parla dell’ex premier: «il mio ragazzo».
Giovanni Torchia
