Slitta ancora la decisione del Governo sulle nuove regole per cercare di arginare la diffusione del Covid a scuola. Il tavolo tecnico che doveva dare indicazioni uniformi sui comportamenti cui insegnanti, alunni e famiglie dovranno attenersi per prevenire la diffusione del virus Sars-CoV-2, non ha ancora partorito un documento definitivo che era atteso per ieri.
Nei giorni scorsi anche alcuni dei ministri del governo Meloni, pur sottolineando l’assenza di una vera e propria emergenza riguardo all’andamento della curva dei contagi in classe, avevano annunciato come imminente l’individuazione di una serie di linee guida per gli istituti scolastici. Indicazioni che invece tardano ad arrivare nonostante le lezioni siano ormai cominciate in tutta Italia da quasi una settimana.
Intanto gli ultimi dati disponibili legati ai contagi ci dicono che sono aumentati da 21.316 di fine agosto a 30.778 dell’ultimo bollettino del ministero della Salute. Numeri che però non sembrano preoccupare più di tanto il Governo tanto che sembra assai improbabile che sia presa una decisione che ripristini l’obbligo delle mascherine in classe. Difficile anche che si torni ad imporre l’isolamento per 5 giorni ai casi positivi (anche asintomatici) così come era stato deciso nell’ultima fase della pandemia.
Il ritardo però nell’individuazione delle linee guida da inviare alle scuole potrebbe nascondere una certa indecisione sul tema oltre che una strategia attendista da parte dei ministeri e del tavolo tecnico che vorrebbero attendere ancora qualche giorno per vedere l’evoluzione della curva dei contagi dopo i primi giorni di apertura delle scuole.
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