Botta e risposta tra Roberto Maroni e una giovane colombiana sulla cittadinanza italiana. Il siparietto e’ andato in scena a Milano durante il congresso regionale della Cisl. Sul palco e’ salita Diana Mercado Paez, 19 anni, nata a Monza da genitori colombiani, da sempre residente in Italia ma priva della cittadinanza italiana.
”Sono fiera di essere un’italiana di colore”, ha detto la giovane rivolta al leader della Lega Nord, partito che piu’ di ogni altro ha alzato le barricate contro il neo ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge e soprattutto contro il suo proposito di superare la legge Bossi-Fini e di introdurre lo ius soli.
”Mi ritengo una cittadina italiana, sono nata in Italia e ho sempre studiato in Italia, ora frequento l’ultimo anno di liceo scientifico”, ha aggiunto Diana precisando di aver nutrito invidia nei confronti dei suoi compagni di scuola che per la prima volta si sono recati alle urne il 25 e 26 febbraio.
”Farei di tutto per andare a votare. Non mi piace non essere italiana, penso sia ingiusto non avere la cittadinanza italiana dopo una vita passata qui in Italia”. E’ seguito uno scambio di battute con Maroni che poi ai giornalisti si e’ limitato a dire: ”Da Ministro dell’Interno ho snellito la procedura: ora basta un mese e non piu’ 5 anni per la cittadinanza”.