Censimento permanente sui banchi di scuola (anche in Dad)

Riparte l’iniziativa promossa dall’Istat, grazie alla collaborazione del Ministero dell’Istruzione – Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento Scolastico, per far conoscere ai più giovani l’importanza dei Censimenti e come sono cambiati nel corso della storia.

Riparte “il Censimento permanente sui banchi di scuola” il progetto sull’importanza della statistica. L‘iniziativa promossa dall’Istat, grazie alla collaborazione del Ministero dell’Istruzione – Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento Scolastico, per far conoscere ai più giovani l’importanza dei Censimenti e come sono cambiati nel corso della storia.

Censimenti permanenti entrano nelle classi delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado: docenti e studenti, insieme, conosceranno meglio i Censimenti, ne capiranno l’utilità scientifica e, facendo i primi passi in questo ambito della statistica, potranno comprendere meglio il mondo che li circonda. E lo faranno in modo creativo e stimolante. Tutto questo, grazie al progetto interdisciplinare “Il Censimento permanente sui banchi di scuola”, che unisce una parte informativa e formativa a un contest creativo, con una nuova edizione che è possibile svolgere anche in Dad.

L’iniziativa, promossa dall’Istat, grazie alla collaborazione del Ministero dell’Istruzione – Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento Scolastico, nella prima edizione ha raggiunto ben 210 istituti, 5000 studenti e 260 docenti. Torna quindi per l’anno scolastico 2020/2021 con tante novità per gli alunni delle nostre scuole.

Il Censimento permanente sui banchi di scuola: un progetto coinvolgente per gli studenti

Comprendere meglio le evoluzioni sociali, economiche e ambientali della realtà in cui vivono, attraverso la lettura dei dati statistici: è ciò che riusciranno a fare gli studenti delle classi terza, quarta e quinta della scuola primaria e prima, seconda e terza della scuola secondaria di primo grado – ai quali l’iniziativa è rivolta – dopo essere stati coinvolti in un percorso informativo e formativo che permetterà loro anche di acquisire maggiore consapevolezza dei Censimenti permanenti e delle loro novità. Sembra difficile? E invece sarà un gioco da ragazzi, perché gli strumenti formativi sono appositamente creati e differenziati in base al loro livello scolastico, che permetteranno anche ai più piccoli di imparare senza annoiarsi. Dopo la formazione, poi, i ragazzi potranno dare libero sfogo alla loro creatività: parteciperanno infatti a un Contest, suddiviso in due fasi, una competizione statistica (Censigare) e un concorso creativo. Vediamo in cosa consistono.

La prima fase, le Censigare, è una competizione statistica che coinvolge tutte le classi iscritte. Sarà scelto un alunno per classe, definito Ambassador e individuato dall’insegnante referente durante una prova di verifica interna, la quale si svolgerà al termine del percorso informativo e formativo (anche a distanza). Questa verifica è composta da 30 domande da somministrare agli alunni, a partire dal materiale appositamente predisposto e messo a disposizione nell’Area riservata del sito dedicato. L’Ambassador rappresenterà quindi la classe nel corso della competizione nazionale che si svolgerà nell’ultima settimana di marzo 2021. Al termine della gara e dopo la valutazione del quiz svolto da ciascun Ambassador, sarà stilata una graduatoria tra le varie classi, in base al punteggio ottenuto, che andrà a costituire un bonus che la classe potrà sfruttare nel corso della valutazione del Progetto creativo.

La seconda parte del Contest riguarda la realizzazione di un Progetto creativo sul tema “Censimento e territorio”. Gli studenti sono chiamati a realizzare un prodotto di comunicazione che racconti il proprio territorio a partire dall’informazione statistica. Al termine del lavoro (che la classe potrà svolgere in presenza o a distanza) il docente referente dovrà caricare il Progetto nell’Area riservata del sito dedicato entro e non oltre la data di scadenza stabilita (30 aprile 2021).

Partecipa al progetto con la tua classe, anche in Dad

La nuova edizione dell’iniziativa “Il Censimento permanente sui banchi di scuola”, in considerazione della situazione legata all’emergenza sanitaria, prevede un ampliamento di contenuti e materiali, nonché innovazioni che consentono la partecipazione degli studenti anche durante la didattica a distanza o mista. Per aderire all’iniziativa, ciascuna classe dovrà essere iscritta dal docente referente entro il 31 dicembre 2020, compiere il percorso formativo e le attività previste in preparazione delle Censigare che si svolgeranno alla fine di marzo 2021; realizzare un Progetto creativo entro il 30 aprile 2021 come esito del lavoro di gruppo della classe.

La partecipazione è gratuita: se sei un docente e vuoi partecipare con la tua classe, registrati cliccando qui.

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