Per rilanciare l’economia del territorio può essere utile stabilire un rapporto più stretto tra banca e imprese sociali. Se n’è discusso in un convegno organizzato presso l’Università degli Studi della Calabria, da docenti della cattedra di teorie dello sviluppo economico della facoltà di Scienze Politiche in collaborazione con Banca Prossima (Gruppo Intesa San Paolo).
Il connubio banca-impresa è, oltreché possibile, estremamente vantaggioso per la Regione Calabria. Si tratta, come ha spiegato il vicepresidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo, di riportare l’economia ad una dimensione più civile, capace cioè, di mettersi al servizio del bene della comunità.
“Le imprese sociali sono importanti per le conoscenze più diverse che mettono in campo – ha poi continuato Cersosimo – e per il radicamento territoriale e sociale che le caratterizza ed è per questo che l’obiettivo ultimo di Banca Prossima dovrà essere il miglioramento della convivenza sociale e della democrazia nel nostro Paese”.
Un futuro precario per le associazioni di volontariato è un futuro meno certo anche per quei giovani laureati calabresi che nel mondo del non profit potrebbero trovare la loro realizzazione professionale.
“Lavoreremo con associazioni non profit – siano esse laiche o religiose – investendo sui loro ‘sogni-progetti’ e accompagnandole per tutta la durata della loro avventura”. A dirlo è Marco Moranti, amministratore delegato di Banca Prossima, che allo stesso tempo aggiunge: “La strada da percorrere è quella del privato-sociale. Per questo a tutti i cittadini è richiesto uno sforzo autoimprenditoriale”.
Manuel Massimo
Related Posts
Diritto allo studio, l’annuncio del ministro Bernini: “Coperte anche le borse di studio degli studenti idonei ma non beneficiari”
Il ministro dell'Università e della Ricerca conferma lo sforzo del suo dicastero e del governo per allargare la platea degli assegnatari delle borse di studio: stanziamento complessivo di quasi 17,5 milioni di euro.
26 Settembre 2023
La ricerca dell’Università Tor Vergata che vuole aiutare la prevenzione delle patologie neurodegenerative
Il ricercatore Elias Casula: "Grazie alla stimolazione e recezione delle onde prodotte dalle cellule cerebrali possiamo studiare come reagisce un cervello in decadimento cognitivo"
25 Settembre 2023
Click day anziché test all’Università di Palermo. Dopo le proteste il passo indietro dell’ateneo: “Iscriveremo tutti”
L'ateneo palermitano da quest'anno ha mandato in soffitta i vecchi tolc per l'ingresso ad alcuni corsi di laurea a numero chiuso
25 Settembre 2023
A 16 anni si iscrive a Ingegneria, ma a Berlino. La storia di Matteo e del perché non può fare l’università in Italia
In un mese lo studente ha completato il programma di matematica del liceo. Ora seguirà le lezioni dell’ateneo tedesco online in attesa del diploma
25 Settembre 2023